art.wikisort.org - Artista

Search / Calendar

Benedetto Rusconi detto il Diana (Venezia, 1460 – Venezia, 1525) è stato un pittore italiano.

Madonna in trono con Bambino e i Santi Girolamo, Benedetto, Maddalena e Giustina, 1515 circa[1]
Madonna in trono con Bambino e i Santi Girolamo, Benedetto, Maddalena e Giustina, 1515 circa[1]

Biografia


Madonna col Bambino tra San Girolamo e San Francesco, 1486
Madonna col Bambino tra San Girolamo e San Francesco, 1486
Miracolo della reliquia della santa Croce, 1505-1510[2]
Miracolo della reliquia della santa Croce, 1505-1510[2]

Della sua vita biografica sono giunte sino a noi poche informazioni e della sua formazione artistica sappiamo che fu allievo di Lazzaro Bastiani.[3][4]

Nel 1482 risultò membro della scuola di Santa Maria della Carità e questo significa che era già a quel tempo un pittore noto.[3]

Quattro anni dopo realizzò una Madonna in trono tra i santi Girolamo e Francesco (Venezia, Ca' d'Oro), mentre ai primi del Cinquecento risalì il Miracolo della reliquia della Croce della scuola di San Giovanni Evangelista.[5]

Nel 1505 dipinse, assieme al Bastiani, gli stendardi per la piazza S.Marco e nel 1512 assunse ruoli direttivi nella gilda dei pittori.[3]

Lo stile ed il gusto pittorico di Rusconi evidenziarono una fase giovanile bastianesca e antonellesca, seguita da un periodo di avvicinamento a Giovanni Bellini e al Carpaccio. Nella piena maturità si fece influenzare da Jacopo Palma il Vecchio e da Lorenzo Lotto, anche se conservò una peculiare geometria spaziale, una sommessa monumentalità, una ampiezza compositiva, una innovativa ricerca di movimento, una saldatura tra il colore e la sostanza plastica, una finezza del colore, le proporzioni lunghe delle figure e il rilievo dei panneggi.[3][6][5][4]

Tra le opere più significative si annoverano anche: una Madonna con i Santi Luca e Barbara e un donatore presso Welbeck Abbey; un Cristo conservato a Londra; una Madonna con i santi Ludovico, Anna, il Battista bambino e un cherubino, alle Gallerie dell'Accademia, a Venezia; una Assunzione, presso il Santuario di Santa Maria della Croce a Crema.[6]

L'Accademia di Venezia conserva diverse sue opere.[4]


Opere



Note


  1. Olio su tavola, 200x230 cm, Gallerie dell'Accademia, Venezia.
  2. Tempera su tela, 365×147 cm, Gallerie dell'Accademia, Venezia.
  3. le muse, IV, Novara, De Agostini, 1964, pp. 183-184.
  4. (FR) Benedetto Rusconi, dit il Diana, su larousse.fr. URL consultato il 16 luglio 2018.
  5. Diana, Benedétto Ruscóni, detto il-, su sapere.it. URL consultato il 16 luglio 2018.
  6. Benedetto Rusconi, in Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana. URL consultato il 16 luglio 2018.
  7. La pinacoteca Malaspina, su malaspina.museicivici.pavia.it.

Bibliografia



Altri progetti



Collegamenti esterni


Controllo di autoritàVIAF (EN) 34729100 · ISNI (EN) 0000 0000 8371 5693 · CERL cnp00573158 · Europeana agent/base/129158 · ULAN (EN) 500027147 · LCCN (EN) no2007098079 · GND (DE) 123054710 · BNF (FR) cb149729073 (data) · WorldCat Identities (EN) lccn-no2007098079
Portale Biografie
Portale Pittura

На других языках


[en] Benedetto Rusconi

Benedetto Rusconi, nicknamed the Diana, (ca. 1460 – 1525)[1] was an Italian Renaissance painter, a companion of Vittore Carpaccio and Giovanni di Niccolò Mansueti, who lived in the latter part of the 15th and early part of the 16th centuries. No date can be given of his birth.

[fr] Benedetto Rusconi

Benedetto Rusconi, connu aussi comme Benedetto Diana (Venise vers 1460 - Venise 9 février 1525), est un peintre vénitien de la Renaissance. Sa date de naissance est inconnue.
- [it] Benedetto Rusconi



Текст в блоке "Читать" взят с сайта "Википедия" и доступен по лицензии Creative Commons Attribution-ShareAlike; в отдельных случаях могут действовать дополнительные условия.

Другой контент может иметь иную лицензию. Перед использованием материалов сайта WikiSort.org внимательно изучите правила лицензирования конкретных элементов наполнения сайта.

2019-2025
WikiSort.org - проект по пересортировке и дополнению контента Википедии