Alberto Viani (Quistello, 23 giugno 1906 – Venezia, 10 ottobre 1989) è stato uno scultore italiano.
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Dopo essersi formato come assistente di Arturo Martini all'Accademia di Belle Arti di Venezia, Viani seguì un personale percorso artistico, che lo portò a forme sempre più stilizzate (sono famosi i suoi busti femminili). Amico di Emilio Vedova e di Sergio Bettini, fu per lungo tempo vicino allo Spazialismo, pur senza aderirvi. La sua opera Nudo al sole in bronzo, è esposta al negozio Olivetti a Venezia, ambiente progettato dall'amico architetto Carlo Scarpa e realizzazione alla quale Viani ha partecipato[1].
Nel 1962 partecipò, insieme con i più importanti scultori internazionali dell'epoca, alla mostra Sculture nella città organizzata da Giovanni Carandente nell'ambito del V Festival dei Due Mondi a Spoleto; presentò una scultura in bronzo polito del 1958, dal titolo Scultura.
1983: Premio Feltrinelli per la Scultura (ex aequo con Pietro Consagra), assegnato dall'Accademia dei Lincei.[2]
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