Angelino Medoro (Napoli, 1567 – Siviglia, 1631) è stato un pittore italiano manierista in Sud America nel corso del XVI secolo.
Angelino Medoro nacque a Napoli nel 1567. Fu poi a Roma dove si formò artisticamente. In seguito si recò a Siviglia per poi trasferirsi in sud America. Dal 1586 era in Colombia a Santa Fé de Bogotá (oggi Bogotà), dove ha lasciato un'abbondante produzione pittorica. Nel 1592 si trasferì a Quito in Ecuador, dove lavorò per i Domenicani del convento di San Domenico. Medoro ebbe tra i suoi allievi alcuni degli iniziatori della scuola pittorica di Quito. Nel 1600 passò a Lima in Perù, dove lavorò a lungo per vari Ordini religiosi. Nel 1617, Medoro fu chiamato a ritrarre Santa Rosa da Lima che si conserva nel santuario.[1] Furono suoi discepoli Luis de Riaño, Leonardo Jaramillo e Antonio Bermejo. Medoro ritornò in Spagna dopo il 1620 e morì a Siviglia nel 1631. Angelino Medoro ha contribuito, insieme a Bernardo Bitti e Mateo Pérez de Alesio, l'introduzione dei canoni rinascimentale in Sud America e la formazione di una nuova scuola di artisti latino-americani.
Altri progetti
Controllo di autorità | VIAF (EN) 16674271 · ISNI (EN) 0000 0001 1460 1470 · CERL cnp01281656 · ULAN (EN) 500101637 · LCCN (EN) n2007034879 · GND (DE) 143554743 · WorldCat Identities (EN) lccn-n2007034879 |
---|