Antonio Mantegazza (Pavia, verso il 1440 – 1495) è stato uno scultoreitaliano.
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Biografia
Esponente di una famiglia milanese molto attiva in ambito artistico, nella specie in oreficeria e scultura. Con il fratello Cristoforo si dedicò a quest'ultima, operando principalmente nell'ambito del Ducato di Milano su commissione ecclesiale o dei Duchi Sforza.
Nota è la sua attività di scultore per la Certosa di Pavia, attestata a partire dal 1463 assieme al citato Cristoforo[1]. Essi si occuparono soprattutto dei chiostri e della facciata. L'ampia attività della bottega dei due fratelli, a partire dagli anni Settanta è testimoniata da un notevole numero di apprendisti, impegnati nella scultura lapidea, nell'intaglio ligneo, nella modellazione in terracotta e nel disegno. Scolpì un'ancona marmorea per la chiesa conventuale di Santa Maria Assunta in Campomorto, a Siziano. A seguito della morte del fratello, nel 1479, continuò a lavorare alle sculture della facciata della Cerosa fino alla morte, in collaborazione con Giovanni Antonio Amadeo e il Tamagnino. Morì nel 1495.
Gli sono stati attribuiti, benché la critica non sia unanime, le seguenti opere, quasi tutte realizzate per la Certosa:
i rilievi del Vecchio Testamento nella parte superiore della facciata[2];
i grandi rilievi del Nuovo Testamento nella parte sinistra della facciata;
due pale marmoree con l'Adorazione dei magi e il Compianto sul Cristo deposto, nei capitoli dei padri e dei fratelli;
la lunetta con la Pietà del portale di accesso al chiostro piccolo;
i rilievi della porta del lavatoio;
i rilievi superstiti della facciata di Santa Maria presso San Satiro a Milano, ora nei Musei d'arte antica del Castello Sforzesco;
la Pietà del Victoria and Albert Museum di Londra[3];
Cristo in pietà, Musei Civici di Pavia, proviene da un muro esterno del vecchio Ospedale San Matteo[4];
Vergine e san Giovanni inginocchiati, Parigi, Louvre[5].
Note
Vito Zani, Mantegazza, in Dizionario biografico degli italiani, vol.69, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2007. URL consultato il 23 novembre 2021.
Elisabetta Fadda, “Sculture Rinascimentali Lombarde Nei Musei Stranieri: Alcuni Esempi”, in Arte Lombarda, 123 (2), 1998, pp.43-44.
W. Arslan, Sui Mantegazza, in Bollettino d’Arte, gennaio 1950.
Vito Zani, MANTEGAZZA, in Dizionario biografico degli italiani, vol.69, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2007. URL consultato il 23 novembre 2021.
Elisabetta Fadda, “Sculture Rinascimentali Lombarde Nei Musei Stranieri: Alcuni Esempi”, in Arte Lombarda, 123 (2), 1998, pp.43-44.
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