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Biagio Rebecca (Osimo, 12 maggio 1731 – Londra, 22 febbraio 1808) è stato un pittore e decoratore italiano.

Biografia

Si formò a Roma, dove studiò con il maestro Francesco Caccianiga. Nel 1750 vinse il secondo premio del concorso di pittura Clementino[1], assegnato dall'Accademia nazionale di San Luca, con il disegno Giuseppe interprete dei sogni.

In giugno 1760 emigrò in Inghilterra, lavorando dapprima come assistente del ritrattista George James [2]. In seguito collaborò con Giambattista Cipriani, che si era trasferito a Londra nel 1755 al seguito dell'architetto William Chambers. Nel 1771 Rebecca fu eletto membro della Royal Academy of Arts, della quale Cipriani era stato co-fondatore.

Su presentazione di Cipriani, Rebecca fu scelto come decoratore d'interni da prestigiosi architetti tra cui, oltre a William Chambers, Robert Adam, James Wyatt, Henry Holland e James Stuart.[3]

Fu accreditato artista di corte dal re Giorgio III, per conto del quale decorò la nuova sala del trono del castello di Windsor con allegorie e medaglioni, il più grande dei quali con ritratti di appartenenti alla famiglia reale.

Nel 1772 ebbe un figlio, John Rebecca, dall'inglese Ann White, che aveva conosciuto mentre lavorava come decoratore nella Audley End House. Ne riconobbe la paternità, ma dopo aver consegnato 100 sterline al proprietario della tenuta, Sir John Griffin, per il mantenimento del figlio, ritenne con questo di aver assolto tutti i suoi obblighi nei confronti di Ann White e di suo figlio. John Rebecca diventò poi un affermato architetto.

Altri lavori eseguiti da Biagio Rebecca in Inghilterra:

• decorazioni e affreschi nella Her Majesty's Opera House, come allora si chiamava la Royal Opera House;[4]
• grisailles e affreschi con scene mitologiche nella Harewood House, nel West Lancashire;
• decorazioni, tra cui la «Etruscan Cupola Room», nella Heaton Hall di Prestwich nel Lancashire;
• affreschi su un soffitto del Royal Pavilion di Brighton;
• con Angelika Kauffmann, affreschi nella sala di lettura della Somerset House, allora sede della Royal Academy;
• decorazioni nei palchi dei teatri reali di Covent Garden e Drury Lane, ricostruiti da Holland;
• vetrate policrome nella cappella del New College di Oxford;
• decorazioni nella casa di Lord Melbourne a Piccadilly;
• dipinti nel finestrone occidentale della Cattedrale di Exeter;
• vetrate policrome nel transetto della Cattedrale di York.

Note

Collegamenti esterni

• Rebecca, Biagio, in Dizionario Biografico degli Italiani
• Ritratti e altri dipinti di Biagio Rebecca su art.uk.org

Controllo di autorità	VIAF (EN) 315943664 · ISNI (EN) 0000 0004 4877 9914 · CERL cnp02068878 · Europeana agent/base/8151 · ULAN (EN) 500030490 · LCCN (EN) nb2003027184 · GND (DE) 1031455329 · BNE (ES) XX5451293 (data) · WorldCat Identities (EN) lccn-nb2003027184

На других языках

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[en] Biagio Rebecca

Biagio Rebecca ARA (1731–1808) was an Italian artist, active mainly as a decorative painter in England.

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[es] Biagio Rebecca

Biagio Rebecca (1735-1808) fue un pintor italiano, activo principalmente como decorador al fresco en Inglaterra. Nacido en Roma, su aprendizaje es desconocido. En Inglaterra fue conocido por sus escenas neoclásicas sobre mitología, colaborando con Robert Adam, por ejemplo en la casa Harewood y en el Kedleston Hall. También decoró el Heaton Hall en Prestwich, cerca de Bury, Lancashire. También pintó al fresco el techo del Royal Pavilion en Brighton, Sussex del Este. En Audley End House decoro estancias, pinto numerosos retratos familiares y diseño la vidriera de la capilla por encargo de Sir John Griffin Griffin. Con Angelica Kauffmann, pintó la antigua sala de lectura de la casa Somerset, casa de la Royal Academy of Arts. Su hijo, John Biagio Rebecca, fue un reconocido arquitecto.

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[fr] Biagio Rebecca

Biagio Rebecca ARA, né en 1735 et mort le 22 février 1808 à Londres, est un peintre d'histoire et d'ornements.

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- [it] Biagio Rebecca

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