Eirene o Irene (in greco antico: Ἐιρήνη, Eiréne; ... – ...; fl. III-II secolo a.C.) è stata una pittrice greca antica.
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Suo padre, il pittore Cratino (o Cratinax o Kratinos), viene ricordato per averle insegnato l'arte pittorica per cui lei è diventata celebre.
(LA)
«Pinxere et mulieres: ... Irene Cratini pictoris filia et discipula, puellam, quae est Eleusine, Calypso [senem] et praestigiatorem Theodorum, Alcisthenen saltatorem.» |
(IT)
«Dipinsero anche le donne: ... Irene, figlia del pittore Cratino e sua discepola, dipinse la fanciulla che si trova ad Eleusi, Calipso e Teodoro il prestigiatore, Alcistene il danzatore.» |
(Plinio il Vecchio) |
A Eleusi era stata collocata una sua tavola dipinta raffigurante Proserpina oppure il vecchio Calipso (o il gladiatore Theodoro) insieme al famoso saltatore Astitene.[1]
Eirene è una delle 106 donne la cui vita viene descritta nel "De mulieribus claris" di Giovanni Boccaccio (il suo Libro Delle Donne Illustri), che la chiama Hirene e la indica come artista con « ingegno divino » e « artificio degno di memoria ».
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