Giulio Cirello (1633 – Padova, 13 novembre1709) è stato un pittoreitaliano; il suo nome compare nella fraglia dei pittori padovani nel 1671 e di nuovo il 28 gennaio 1674.
Biografia
Ritratto di gentiluomo (attribuito a G. Cirello), 1698-1704 circa. Collezione privata.
Si formò a Padova nella bottega del pittore Luca Ferrari. Attivo dal 1650-60, la sua produzione si concentrò prevalentemente su soggetti sacri che si conformano al tradizionale gusto tardo-barocco di area veneta[1]; fu inoltre apprezzato per le sue qualità di ritrattista[2], stilisticamente affini alla cerchia di Sebastiano Bombelli.
Tra le sue opere più significative vengono ricordate la Coronazione di spine di S. Maria Maddalena de' Pazzi nella chiesa del Carmine a Padova[3], Glorificazione di Giovanni Battista Foscarini nella chiesa della Beata Vergine del Soccorso, detta la Rotonda, a Rovigo[4], le SS. Vergini Agata, Lucia e Apollonia, nella basilica di Verolanuova[5], Deposizione nella chiesa di S. Marziale a Venezia, Miracolo di S. Clemente nella chiesa di S. Clemente a Padova[6], Adorazione dei Pastori nella chiesa di S. Maria del Torresino a Padova, Ritratto del Conte Silvio Capodilista, Musei civici di Padova[7].
Другой контент может иметь иную лицензию. Перед использованием материалов сайта WikiSort.org внимательно изучите правила лицензирования конкретных элементов наполнения сайта.
2019-2025 WikiSort.org - проект по пересортировке и дополнению контента Википедии