Giuseppe Guastalla (Firenze, 2 luglio 1867 – Roma, 15 gennaio 1952) è stato uno scultore italiano.
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Come scultore fu allievo di Ettore Ferrari.
Come Ferrari fu massone, membro del Grande Oriente d'Italia, Maestro venerabile della loggia Romagnosi di Roma, nel 1925, con Giuseppe Meoni e Alberto Pavoni fece parte del Comitato di coordinamento che gestì il Grande Oriente d'Italia in seguito all'arresto del Gran Maestro Domizio Torrigiani nel 1927 e che portò alla nomina di Eugenio Chiesa come Gran Maestro aggiunto del Grande Oriente d'Italia in esilio nel 1930; fu presidente del Gran Concistoro Nazionale del 32º grado del Rito scozzese antico ed accettato[1], in seguito fu reggente e poi Sovrano gran commendatore dal 1945 al 1946 del Supremo consiglio d'Italia del Rito scozzese antico ed accettato[2] e quindi Gran maestro onorario del Grande Oriente d'Italia[3], alla vigilia della liberazione di Roma, la sera del 3 giugno 1944, ha guidato l'occupazione simbolica di Palazzo Giustiniani, sua storica sede[4].
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