Hans Plangger (Lasa, 1899 – Bolzano, 1971) è stato uno scultore italiano. Sudtirolese, nacque nell'allora Impero austro-ungarico, divenendo cittadino italiano dopo l'annessione prevista dal Trattato di Saint-Germain-en-Laye.
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Negli anni '30 e '40 partecipa prima alle Biennali d'arte del Sindacato fascista a Bolzano (1938) e poi alle Gau-Kunstausstellungen naziste di Innsbruck (1941-42) nonché alla Große Deutsche Kunstausstellung di Monaco di Baviera (dal 1940 al 1943).[1]
Nel 1954 sposò la pittrice, disegnatrice e xilografa tedesca Lieselotte Plangger-Popp.[2]
Tra le sue opere più note, i cavalli bronzei che si trovano a Bolzano lungo le passeggiate che costeggiano il Talvera, il monumento ai caduti di Nalles[3][4], ed alcune fontane ad Innsbruck (Mädchen mit Krug del 1951,[5] Mädchen mit Storch del 1957,[6], e Salige-Fräulein-Brunnen, commissionata nel 1944 ma realizzata solo nel 1958[7])
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