Ippolito Scarsella, noto con il nome d'arte di Scarsellino (Ferrara, 1550 o 1551 – Ferrara, 28 ottobre1620), è stato un pittoreitaliano.
Scarsellino, San Demetrio, Museum of Fine Arts di Boston.
Questa voce o sezione sull'argomento pittori è ritenuta da controllare.
Biografia
Ippolito Scarsella detto lo Scarsellino,[1] nasce a Ferrara intorno al 1550. Era figlio di Sigismondo Scarsella,[2] anche lui pittore, del quale tuttavia non si ricordano opere importanti. Fu il padre ad avvicinarlo alla pittura, curandone le aspirazioni e spronandolo alla futura professione.[3]
Già a 17 anni Scarsella lascia Ferrara. Non è certa una prima visita a Bologna. Si ricorda invece un tirocinio piuttosto lungo alla bottega del Veronese, operante a Venezia, dove il pittore incontra altri pittori della grande scuola veneta. Qui assimila lo stile manieristico[4] e la rivoluzione del movimento e del colore imposta dal Tiziano. Tornato a Ferrara lo Scarsella inizia ad operare in proprio ed apre una sua bottega. Sono gli ultimi anni del Governo della Dinastia Estense.
Pittore ispirato e veloce,[5] ben presto il proprio nome si associa ad un gran numero di lavori. Forse proprio per la grande quantità di opere lasciate la critica non ha mai apprezzato fino in fondo l'opera di questo talento.
La sua è invece una pittura di alta qualità, impregnata dello stile tardo manierista all'epoca in voga. Buona parte dei dipinti viene commissionata da Istituti Religiosi e tuttora a Ferrara è facile trovare opere firmate Scarsellino nelle chiese maggiori. Ma opere della sua bottega sono sparse in tutti gli angoli del mondo. Senza contare i dipinti andati persi, rubati o distrutti durante la seconda guerra mondiale. Alcuni come quelli presenti alla romana Villa Borghese sono considerati veri capolavori dell'arte manieristica. Tuttavia, quasi mai la quantità ha mortificato la qualità. Scarsella dipinse sempre anche quando sembrò subire l'alta scuola dei Carracci.
Scarsellino morì il 28 ottobre 1620 nella bottega di un barbiere, ancora insaponato,[6] soffocato dal catarro e dalla tosse.
Opere
Andata al Calvario, Museum of Fine Arts, Boston
Il martirio di San Venanzio da Camerino (Houston)
La Gloria conquista il Tempo, Wadsworth Atheneum, Hartford
Annunciazione, Museo diocesano, Carpi
Vergine adorata dai Santi (1609), Metropolitan Museum of Art, New York
Paesaggio con Abramo e Isacco (Oxford) (attribuito)
Apollo, Museum of Fine Arts, San Francisco
Nascita della Vergine (1605), Collegiata di Santa Maria Maggiore, Pieve di Cento
La Vergine con bambino e Santi (circa 1600), Museum of Fine Arts, Houston
Madonna della Ghiara, (1607), Chiesa di San Adriano III, Spilamberto
Adorazione dei Magi (circa 1600), Musei Capitolini, Roma
Natività della Vergine, Musei Capitolini, Roma
Battesimo di Cristo, Musei Capitolini, Roma
Fuga in Egitto, Musei Capitolini, Roma
Cacciata dei mercanti dal tempio, Musei Capitolini, Roma
Scena allegorica, Pinacoteca Nazionale, Ferrara
San Demetrio, Museum of Fine Arts, Boston
la Visitazione di Santa Elisabetta, Pinacoteca dei Musei Vaticani, Città del Vaticano
Il giudizio di Paride, Galleria degli Uffizi, Firenze
Vergine in gloria con il bambino e i Ss. Rocco e Lodovino Bertrando, Chiesa di S. Domenico a Ferrara, [collegamento interrotto]
San Carlo Borromeo in preghiera, Chiesa di S. Domenico a Ferrara, [collegamento interrotto]
S. Lorenzo martire e S. Francesco e un devoto, Cattedrale di Ferrara, [collegamento interrotto]
Lot e le figlie, collezione Privata, Italia
La strage degli innocenti, 1620, Museo Civico di Modena
San Michele Arcangelo combatte contro Satana con San Giovanni il maggiore e Alessandro Mastellari, Pinacoteca Civica, Pieve di Cento
Madonna del Rosario, commissionato da Francesco Bevilacqua e Virginia Turchi. Insigne Chiesa dei Santi Martino e Severo (Crespino). Crespino RO
Alessandro Pasotti - Copyright ItOpen.it 2008 - Adattamento per Fondazione CARIFE di Massimo Marchetto www.consulentiweb.com, "Scarsellino" di Maria Angela Novelli. URL consultato il 2 giugno 2018 (archiviato dall'url originale il 12 giugno 2018).
Girolamo Baruffaldi, Vita di Ippolito Scarsella, detto Scarsellino, A. Nobili, 1839.
Francis P. Smyth and John P. O'Neill, The Age of Correggio and the Carracci: Emilian Painting of the 16th and 17th Centuries, Washington, National Gallery of Art, 1986, pp.196-201.
Sydney Joseph Freedberg, Painting in Italy, 1500-1600, a cura di Pelican History of Art, Penguin Books, 1993, pp.574-577.
Другой контент может иметь иную лицензию. Перед использованием материалов сайта WikiSort.org внимательно изучите правила лицензирования конкретных элементов наполнения сайта.
2019-2025 WikiSort.org - проект по пересортировке и дополнению контента Википедии