Jan van Kessel il Vecchio (Anversa, 1626 – Anversa, 1679) è stato un pittorefiammingo, specializzato in nature morte.
Jan van Kessel il Vecchio nell'Het Gulden Cabinet.
Biografia
Padre di un pittore dallo stesso nome, poi distinto in Jan van Kessel il Giovane, e nipote di Jan Brueghel il Vecchio, è stato membro della Corporazione di San Luca di Anversa dal 1645. Subì l'influenza artistica di Daniel Seghers e Frans Snyders nelle sue opere dal piccolo formato, recuperando temi e caratteristiche dei più grandi maestri della natura morta.[1] Secondo Houbraken fu celebre per l'accuratezza formale dei suoi dipinti floreali e Cornelis de Bie scrisse una poesia per lui.
Si specializzò in piccoli dipinti riguardanti temi naturali, scene allegoriche sul mondo animale e vegetale, opere sui quattro elementi e paesaggi da tutto il mondo. Disegnò tavole imbandite e vasi di fiori, composizioni affollate e di movimento.[1] Fu particolarmente interessato al realismo delle forme di vita da lui dipinte, utilizzò dunque illustrazioni di testi scientifici per meglio rappresentare nell'arte gli elementi naturali.
Galleria d'immagini
Note
FMR, 110
Bibliografia
FMR N.29, Franco Maria Ricci Editore, dicembre 1984
(EN) N. Baadj, Jan van Kessel I (1626-1679): Crafting a Natural History of Art in Early Modern Antwerp (Harvey Miller Studies in Baroque Art 5), Turnhout, 2016, ISBN 978-1-909400-23-8
Другой контент может иметь иную лицензию. Перед использованием материалов сайта WikiSort.org внимательно изучите правила лицензирования конкретных элементов наполнения сайта.
2019-2025 WikiSort.org - проект по пересортировке и дополнению контента Википедии