Johannes Jelgerhuis (Leeuwarden, 1770 – Amsterdam, 6 ottobre1836) è stato un pittore e attoreolandese del XIX secolo attivo nel nord dei Paesi Bassi.
Ritratto di Johannes Jelgerhuis di Jan Willem Pieneman
Biografia
Fu allievo di suo padre Rienk Jelgerhuis e di Pieter Pietersz Barbiers.[1] Dal 1808 divenne attore nello Teatro nazionale e scrisse un libretto di istruzioni illustrato per attori. [2][3] Nel 1820 iniziò a insegnare recitazione ad Amsterdam e invitò la sua ex collega Johanna Wattier a collaborare con lui.
Era noto anche per progettazione di interni e studi di architettura, con un buon occhio per la prospettiva. [1] Il suo dipinto dell'interno della libreria del suo editore è nella collezione del Rijksmuseum. Dipinse opere topografiche a Delft, Rotterdam, Gand e Amsterdam.[1]
Interno della libreria del suo editore, 1820
Una veduta della Chiesa Nuova (Delft) con la tomba di Guglielmo il Taciturno, collezione Museo Teylers
Theoretische lessen over de gesticulatie en mimiek, gegeven aan de kweekelingen van het fonds ter opleiding en onderrigting van tooneelkunstenaars aan den Stads Schouwburg te Amsterdam, Amsterdam, P. Meijer Warnars, 1827 (facsimile ristampa: 1970), con 95 illustrazioni
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