Leopoldina Zanetti (Venezia, 1826 – Milano, 1902) è stata una pittrice italiana, nipote di Daniele Manin.
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Nel 1849, per motivi politici, fuggì da Venezia andando in Francia per poi trasferirsi a Genova dove conobbe Ulisse Borzino (Milano 1820-1906) insegnante all'Accademia Ligustica. Nel clima di fervore patriottico i due si innamorarono e si sposarono. A Genova la Zanetti partecipa alle Esposizioni della Società Promotrice di Belle Arti dal 1851 al 1868; grazie al marito che lavora presso la Stamperia Pellas di Genova, la pittrice si applica anche alla litografia. Suo è l'Album pittoresco di Genova e la stampa delle lastre è affidata all'incisore parigino Claude Jacomme da poco giunto a Genova.
Nel 1858 la Zanetti partecipa come artista genovese all'Esposizione delle opere di Belle Arti nelle Gallerie dell'I.R. Accademia di Milano. Dal 1864 risiede con il marito a Milano dove ha sede la Stamperia Borzino.
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