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Luigi Manzini (Modena, 30 agosto 1805Modena, 5 gennaio 1866) è stato un pittore italiano.


Biografia


Ritratto di Francesco IV d'Austria-Este, Duca di Modena, Reggio e Mirandola e Garfagnana, duca di Massa, principe di Carrara
Ritratto di Francesco IV d'Austria-Este, Duca di Modena, Reggio e Mirandola e Garfagnana, duca di Massa, principe di Carrara

Era figlio d'arte, in quanto nato dal pittore Angelo Manzini, e come il fratello Ferdinando (23 gennaio 1817 - 5 dicembre 1886), apprese le prime nozioni nella bottega paterna. La madre era Maria Bonini.[1]
Compì i suoi studi presso l'Accademia Atestina modenese alla scuola del pittore neoclassico Geminiano Vincenzi[2] e successivamente di Adeodato Malatesta dei quali seguì l'orientamento pur avendo una costruzione più descrittiva e spettacolare, come risulta da alcuni suoi lavori eseguiti presso la chiesa della suore domenicane intitolata alle Sante Caterina da Siena e Rosa da Lima.[3][4] Molti furono i suoi lavori come decoratore di palazzi e di ritrattista.[5] Alcune delle sue opere furono esposte nel 1836 alla mostra dei quadri a olio del marchese Luigi Rangoni.

La sua prima commissione la eseguì con Camillo Crespolani. Si trattò di una serie di opere effimere realizzate per i festeggiamenti a Francesco IV dopo i moti del 1830-1831, per l'Accademia miliare, il palazzo Boschetti modenese e l'anfiteatro eretto per l'occasione. Pitture che accolsero subito grande successo. Molte furono le committenze e molte sono le chiese cittadine che conservano suoi lavori, si era adattato a uno stile conservatore seguendo la pittura di Girolamo Negri, scegliendo un metodo pittorico narrativo-didascalico.

I suoi lavori furono molto apprezzati e nel 1837 fu eletto pittore del Ministero, ma non fu sufficiente a diventare docente presso l'Accademia che gli avrebbe garantito una certa solidità economica. Fu invece nominato insegnante di disegno presso il collegio di San Carlo frequentato dalle famiglie cittadine più nobili, incarico che mantenne fino alla sua morte.

Il suo stile pittorico non si adeguò mai al rinascimento modenese, ma mantenne sempre una linea neoclassica. Quando nel 1838 venne costruito il teatro comunale fu, con altri artisti modenesi incaricato di eseguire gli affreschi e i fregi, in particolare il Manzini fu incaricato a realizzare i decori dell'atrio. Sue furono le raffigurazioni allegoriche per la festa del 4 maggio 1860 a Vittorio Emanuele II che gli conferirono la committenza della tela Risorgimento d'Italia per la Galleria Sabauda di Torino

Il Manzini aveva sposato Maria Sarti che morì di parto alla nascita del dodicesimo figlio. Malgrado l'intensa attività lavorativa, l'artista morì in difficoltà economica, la famiglia tanto numerosa lo obbligò a chiedere aiuti economici tra cui risulta una lettera inviata al collega Malatesta del 15 maggio 1860, nella quale chiedeva un incarico ministeriale.


Opere



Ritratti



Altri dipinti


molte sue opere relative l'afferscatura di chiese furono eseguite con Crespolani per chiese poi distrutte:


Note


  1. Manzini Ferdinando, su istitutomatteucci.it, Istituto Matteucci. URL consultato il 3 dicembre 2019..
  2. Geminiano Vincenzi, su istitutomatteucci.it, Istituto >Matteucci. URL consultato il 3 dicembre 2019..
  3. Cristina Bonagura (a cura di), Luigi Manzini, in Pittori & pittura dell'Ottocento italiano (1996-1997), Redazioni Grandi Opere dell’Istituto Geografico De Agostini,..
  4. L.Silingardi, Scene da un salotto dell'Ottocento. Arte modenese dalla Restaurazione all’Unità catalogo della mostra a cura di G. Martinelli Braglia e L. Silingardi, Modena, 2013, p. 70-71..
  5. Luigi Manzini, su istitutomatteucci.it, Istituto Matteucci..
  6. TORNA IN SANT'AGOSTINO LA PALA DI VINCENZI E MANZINI, su comune.modena.it, Comune di Modena. URL consultato il 4 dicembre 2019..
  7. Camposanto, su Modena è - Portale del turismo della Provincia di Modena, Provincia di Modena. URL consultato il 3 dicembre 2019.
  8. Formigine: presentazione dipinto restaurato del Manzini, su modena2000.it, Modena 2000. URL consultato il 4 dicembre 2019..

Bibliografia



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[en] Luigi Manzini

Luigi Manzini (1805–1866) was an Italian painter of the Neoclassic and Romantic periods, active mainly in and around his native Modena.
- [it] Luigi Manzini



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