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Pasitele (in greco antico: Πασιτέλης, Pasitéles; ... – ...; fl. I secolo a.C.) è stato uno scultore, toreuta e scrittore greco antico, forse originario di Taranto e attivo nel I secolo a.C.

Biografia

Plinio scrive che «Pasiteles [è] nato in una località costiera della Magna Grecia» (Nat. hist., XXXVI, 39-40) ed è vissuto nell'epoca di Pompeo Magno (Nat. hist., XXXVI, 156). Noto come scultore in bronzo e marmo, viene ricordato da Cicerone anche come toreuta (De Divinatione I.36.79). Nell'89 a.C. divenne cittadino romano grazie alla lex Plautia Papiria.

Attività

Pasitele viene più volte citato da Plinio come autore dei «Quinque volumina nobilium operum in toto orbe» (trad. lett.: «Cinque volumi di opere d'arte famose in tutto il mondo»); non ci sono giunte sue opere né basi firmate, ma la sua attività come scrittore sembra porlo nella tradizione di Senocrate di Sicione e Antigono di Caristo. In questa stessa tradizione, quella di Lisippo e Lisistrato, è possibile leggere anche il passaggio in cui Plinio sembra descriverlo come studioso della natura che lo circondava, narrando un episodio in cui lo scultore rimase quasi ucciso da una pantera mentre ritraeva un leone in gabbia. L'unica sua opera ricordata da Plinio a Roma è uno Iuppiter crisoelefantino (in avorio ed oro) nel tempio di Metello sul Campo Marzio.

A Roma sembra essere stato a capo di una scuola della quale ci sono giunti lavori firmati da almeno due generazioni di allievi: lo scultore Stefano che si firma appunto Πασιτέλους μαθητής (“Discepolo di Pasitele”) e l'allievo di questi Menelao. Attraverso le opere dei suoi allievi è stato ipotizzato per Pasitele stesso un indirizzo neoattico, che confermerebbe in qualche modo la tematica del trattato ricordato da Plinio.

Note

Bibliografia

• Goffredo Bendinelli, Pasitele, in Enciclopedia Italiana, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1935. URL consultato il 28 agosto 2022.
• Jerry Jordan Pollitt, The art of ancient Greece: sources and documents, Cambridge University Press, 1990, p. 120, ISBN 0-521-27366-8.

Voci correlate

• Neoatticismo

Altri progetti

• Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Pasitele

Collegamenti esterni

• Pasìtele, in Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana. URL consultato il 28 agosto 2022.
• Andrew Stewart, One Hundred Greek Sculptors, their Careers and Extant Works, su The Perseus Project. URL consultato il 12 luglio 2013.

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На других языках

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[de] Pasiteles

Pasiteles (altgriechisch Πασιτέλης) war ein Bildhauer und Kunstschriftsteller des ersten vorchristlichen Jahrhunderts aus Großgriechenland.

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[es] Pasiteles

Pasiteles (griego: Πασιτέλης), también llamado Pasiteles el joven, fue un escultor de la escuela neoática en el tiempo de la Roma Antigua que trabajó durante el mandato de Julio César. Según Plinio, Pasiteles nació en la Magna Grecia, y obtuvo la ciudadanía romana. Trabajó durante un período donde había una gran demanda de copias y variaciones de los trabajos notables de las esculturas griegas: la demanda fue atendida por los talleres de Pasiteles y sus pupilos Stephanus, Menelaus y otros.

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[fr] Pasitélès

Pasitélès (en grec ancien Πασιτέλης / Pasitélês, en latin Pasitelis) est un sculpteur grec de l'époque hellénistique récente (Ier siècle av. J.-C.).

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- [it] Pasitele

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[ru] Паситель

Паситель (др.-греч. Πασιτέλης; лат. Pasiteles) — древнеримский скульптор греческого происхождения, живший в период правления Гая Юлия Цезаря (I век до н. э.) и принадлежавший к так называемой Неоаттической школе.

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