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Paula Modersohn-Becker, nata Paula Becker (Dresda, 8 febbraio 1876 – Worpswede, 21 novembre 1907), è stata una pittrice tedesca.

Autoritratto di Paula Modersohn-Becker
Autoritratto di Paula Modersohn-Becker
Autoritratto di Paula Modersohn-Becker
Autoritratto di Paula Modersohn-Becker
Autoritratto di Paula Modersohn-Becker
Autoritratto di Paula Modersohn-Becker
La casa di Brema, dove la pittrice trascorse la propria adolescenza
La casa di Brema, dove la pittrice trascorse la propria adolescenza
Paula Modersohn-Becker dopo il parto della figlia Mathilde e a pochi giorni dalla morte (1907)
Paula Modersohn-Becker dopo il parto della figlia Mathilde e a pochi giorni dalla morte (1907)
La tomba di Paula Modersohn-Becker
La tomba di Paula Modersohn-Becker
Paula Modersohn-Becker
Paula Modersohn-Becker

Attiva a Worpswede (località definita dalla stessa pittrice il "Paese delle meraviglie"[1]) e a Parigi[2][3][4][5], fu tra i principali esponenti del primo Espressionismo: nell'arco di appena 14 anni di attività realizzò 750 dipinti, 1.000 disegni e 13 incisioni all'acquaforte.[2]

La sua arte era influenzata da pittori quali, tra gli altri, Vincent van Gogh, Paul Cézanne, Pablo Picasso, Paul Gauguin.[4][6][7]
Tra i soggetti preferiti dalla pittrice vi erano, oltre ai ritratti e agli autoritratti, paesaggi, nature morte e nudi femminili (v. galleria fotografica nella sezione "Opere")

Morì a soli 31 anni per complicazioni seguite al parto della primogenita, Mathilde.[2][3][4]


Biografia



Infanzia e adolescenza


Paula Becker (Modersohn era il cognome da sposata) nacque l'8 febbraio 1876 a Dresda[5], nel sobborgo di Friedrichstadt, da una famiglia della media borghesia[2]. Figlia di Karl Becker, ingegnere delle ferrovie, e di Mathilde Bültzingslöwen[8][9], Becker era la terza di sette figli[3][4].

Trascorse l'adolescenza a Brema, dove si trasferì con la famiglia all'età di dodici anni.[2][7][8][10]

Tra il 1883 e il 1885, studiò a Brema in un istituto per diventare insegnante[6][8], assecondando il volere dei genitori[6], ma prendendo nel contempo lezioni private di arte dal pittore Bernhardt Wiegant.[6][8]

Nel 1892 fece visita a una sorella del padre che abitava a Londra: lì prese delle lezioni d'arte presso la Londons School of Arts.[3][7][8][10]

Nel 1896, frequentò a Berlino il "Verein der Berliner Künstlerinnen".[6]


Gli inizi della carriera


Nell'estate del 1897 visitò per la prima volta la località di Worpswede, dove si trasferì nel settembre del 1898[11] per lavorare con il pittore Fritz Mackensen (1866 - 1953).[2][4][8][10]
Lì frequentò inoltre altri artisti, quali Heinrich Vogeler (1872 - 1942), Otto Modersohn (1865-1943), Hans Am Ende, Fritz Overbeck e la scultrice Clara Westhoff (1875 - 1954), oltre al poeta Rainer Maria Rilke (1875 - 1926, che sposerà Clara Westhoff).[3][10], trovando il sostegno in particolare di Otto Modersohn (che in seguito diventerà suo marito), che ne intuì il talento.[4]

Due anni dopo, si recò a Parigi assieme all'amica Clara Westhoff.[3] Nella capitale francese, studiò presso l'Académie Colarossi[2][6][7][8] ed ebbe modo di accostarsi all'arte di Paul Cézanne e Claude Matisse[4], ma soprattutto di Vincent van Gogh, che lei considerava un modello[10].


Gli ultimi anni di vita


Nel maggio del 1901 si sposò a Worpswede con il pittore Otto Modersohn[2][7][8][10], vedovo con una figlia[2].

Negli anni seguenti, andò più volte Parigi, dove, nel 1905, ebbe l'oppurtunità di visitare una mostra dedicata alle opere di Paul Gauguin.[10].

Nel febbraio del 1906, decise di lasciare il marito per trasferirsi a Parigi e dedicarsi esclusivamente all'arte[2][3][4], una decisione disapprovata da conoscenti e familiari[7]. Lì frequentò l'Académie Julian.
Risale a quel periodo un celebre autoritratto, in cui Paula Modersohn-Becker, (che, nel frattempo, decise di firmarsi con il nome da nubile[3]) è raffigurata completamente nuda con un pancione che la fa sembrare incinta[3].

Un anno dopo - convinta dallo stesso Otto Modersohn, che la raggiunse a Parigi[7] - la pittrice fece ritorno a Worpswede[2][7], anche perché incinta del marito[7].


La nascita della figlia e la morte prematura

Il 2 novembre 1907 diede alla luce una bambina, che venne chiamata Matilde (detta "Tillie").[2][3][8] Tillie morirà nel 1998.

Neanche tre settimane dopo, il 21 novembre 1907, Paula Modersohn-Becker, indebolita dalla gravidanza e dal parto, morì a causa di un'embolia.[2][3][4][7]. Non aveva ancora 32 anni.


Ricezione dell'opera di Paula Modersohn-Becker


Paula Modersohn-Becker divenne famosa solo dopo la morte, inizialmente, però, non tanto per i suoi dipinti, quanto piuttosto per le sue opere epistolari, pubblicate a partire dal 1917 e più volte ristampate.[7]

Durante il Nazismo, l'opera della Modersohn-Becker fu considerata "arte degenerata" e, nel 1937, una settantina di quadri della pittrice furono confiscati dai musei tedeschi.[9]

Negli Stati Uniti, la sua arte fu fatta conoscere al grande pubblico a partire dal 1958, quando si tenne una prima esposizione alla Galérie St. Étienne.[7]


Il Paula Modersohn-Becker Museum


Alla pittrice è stato dedicato un museo nel 1927, il Paula Modersohn-Becker Museum, allestito nella Böttcherstraße di Brema, il primo al mondo dedicato ad un'artista donna.


Opere principali



Note


  1. Ivory, Michael, Le Guide Traveler di National Geographic, National Geographic Society, New York, 2004 - 2005 - White Star, Vercelli, 2005p. 139
  2. Your Dictionary: Paula Modersohn-Becker Your Dictionary: Paula Modersohn-Becker
  3. About.com: Paula Modersohn-Becker About.com: Paula Modersohn-Becker Archiviato il 7 gennaio 2011 in Internet Archive.
  4. Fembio: Paula Modersohn-Becker
  5. Zeno.org: Paula Modersohn-Becker
  6. Paula Modersohn-Becker - Sito ufficiale
  7. Galérie St. Étienne: Paula Modersohn-Becker Galérie St. Étienne: Paula Modersohn-Becker, su gseart.com. URL consultato il 17 settembre 2010 (archiviato dall'url originale il 14 novembre 2010).
  8. Dhm: Paula Modersohn-Becker
  9. The Metropolitan State College of Denver: Paula Modersohn-Becker Archiviato il 4 dicembre 2010 in Internet Archive.
  10. Ketterer Kunst: Paula Modersohn-Becker
  11. Leben! Paula Modersohn-Becker in Worpswede, su paula-in-worpswede.de. URL consultato il 17 settembre 2010 (archiviato dall'url originale il 9 dicembre 2009).

Bibliografia



Voci correlate



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Collegamenti esterni


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[de] Paula Modersohn-Becker

Paula Modersohn-Becker, geborene Minna Hermine Paula Becker[1], (* 8. Februar 1876 in Dresden-Friedrichstadt; † 20. November 1907 in Worpswede) war eine deutsche Malerin und eine der bedeutendsten Vertreterinnen des frühen Expressionismus.[2] In den knapp 14 Jahren, in denen sie künstlerisch tätig war, schuf sie 750 Gemälde, etwa 1000 Zeichnungen und 13 Radierungen, die kennzeichnende Aspekte der Kunst des frühen 20. Jahrhunderts in sich vereinen.

[en] Paula Modersohn-Becker

Paula Modersohn-Becker (8 February 1876 – 20 November 1907)[1] was a German Expressionist painter of the late 19th and early 20th century. Her work is noted for its intensity and its blunt, unapologetic humanity, and for the many self-portraits the artist produced, including nude self-portraits. She is considered one of the most important representatives of early expressionism, producing more than 700 paintings and over 1000 drawings during her active painting life.[2] She is recognized both as the first known woman painter to paint nude self-portraits, and the first woman to have a museum devoted exclusively to her art (the Paula Modersohn-Becker Museum, founded 1927).[3] Additionally, she is considered to be the first woman artist to depict herself both pregnant and nude and pregnant.[2]

[es] Paula Modersohn-Becker

Minna Hermine Paula Becker, conocida como Paula Modersohn-Becker (Dresde, 8 de febrero de 1876-Worpswede, 21 de noviembre de 1907), fue una pintora alemana, pionera del movimiento expresionista en la Alemania de fines del siglo xix.

[fr] Paula Modersohn-Becker

Paula Modersohn-Becker, née le 8 février 1876 à Dresde et morte le 20 novembre 1907 à Worpswede, est une artiste peintre allemande et l’une des représentantes les plus précoces du mouvement expressionniste dans son pays.
- [it] Paula Modersohn-Becker

[ru] Модерзон-Беккер, Паула

Паула Модерзон-Беккер (нем. Paula Modersohn-Becker; 8 февраля 1876, Дрезден — 20 ноября 1907, Ворпсведе) — немецкая художница, известная представительница раннего экспрессионизма. За неполные 14 лет своей творческой деятельности Модерсон-Беккер написала 750 полотен, около 1000 рисунков и 13 офортов, вобравших в себя основные направления искусства начала XX столетия.



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