Stefano Salterio (Laglio, 1730 – 1806) è stato uno scultore italiano.
![]() |
Questa voce o sezione sull'argomento scultori italiani non cita le fonti necessarie o quelle presenti sono insufficienti.
|
![]() |
Questa voce sull'argomento scultori italiani è solo un abbozzo.
Contribuisci a migliorarla secondo le convenzioni di Wikipedia. Segui i suggerimenti del progetto di riferimento.
|
Operò soprattutto nell'Italia settentrionale e sue opere si trovano al Sacro Monte di Domodossola, nella Chiesa di San Lorenzo a Brescia, nella Collegiata di San Giovanni a Morbegno, nella Chiesa di San Giorgio a Laglio[1], nella Chiesa di Santo Stefano a Dongo[2], nella chiesa di San Giorgio martire a Breda Cisoni di Sabbioneta. Alcune sue statue si trovano anche nel Santuario del Santissimo Crocifisso di Como.[3] È stato inoltre autore della Fontana del Nettuno a Trento. Nella chiesa di San Vincenzo, Calcinato, sono possibili osservare le statue di Fede, Fortezza e gli Angeli.
Altri progetti
Controllo di autorità | VIAF (EN) 96441668 · ULAN (EN) 500102439 |
---|
![]() |