Teodoro Benedetti (Castione, 13 novembre 1697 – Mori, 24 luglio 1783[1]) è stato uno scultore e architetto italiano, ultimo membro illustre della famiglia Benedetti.
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Teodoro è nato in una famiglia di scultori e architetti. È stato discepolo e assistente del padre, Cristoforo Benedetti. Ha operato in tutto il Trentino, ma anche in Alto Adige, dove fu ad esempio fra gli architetti che hanno lavorato al Duomo di Bressanone.[2] Durante la sua vita si esaurì il momento di massima diffusione del barocco in area tirolese, portando alla fine della carriera artistica della famiglia Benedetti, iniziata con suo bisnonno alla fine del Cinquecento.
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