Udo Lindenberg (Gronau, 17 maggio 1946) è un cantante, scrittore e pittore tedesco. In ambito musicale ha praticato soprattutto il genere rock.
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Udo Lindenberg | |
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Nazionalità | ![]() |
Genere | Rock |
Periodo di attività musicale | 1971 – in attività |
Strumento | Voce, batteria |
Sito ufficiale | |
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Udo Lindenberg ha iniziato la sua carriera musicale nel 1970 come batterista nella formazione Passport di Klaus Doldinger, dopo aver suonato per un breve periodo in una band da lui stesso fondata. Nel 1971 ha inciso il suo primo album da solista, con canzoni in lingua inglese (tutta la sua successiva produzione avrà invece testi in tedesco), senza raccogliere consensi; analogo flop ha fatto registrare anche il secondo lavoro, inciso l'anno successivo; il terzo album, Alles klar auf der Andrea Doria (1973), contenente il pezzo omonimo e l'altro singolo Cello (ovvero "Violoncello"), è stato quello della consacrazione.
Nel 1976 Udo Lindenberg ha scoperto il talento canoro di Ulla Meinecke, fino a quel momento sua segretaria personale. Ne ha prodotto i primi due album e l'ha ospitata in uno dei propri, Dröhnland Symphonie, dove ella figura anche come coautrice. In seguito Lindenberg ha collaborato con David Bowie, Eric Burdon, Gianna Nannini, Lucio Battisti, Nena.
Nel 1978 ha pubblicato un album interamente composto da cover (tra cui As Time Goes By, Born to Be Wild, Candle in the Wind), tutte tradotte in lingua tedesca.
Nel 1983 ha inciso un'altra cover, Sonderzug nach Pankow, versione in tedesco di Chattanooga Choo Choo, con un testo contenente accenti molto polemici nei confronti della DDR, in cui lanciava invettive contro il Presidente del Consiglio Erich Honecker.[1]
A partire dagli anni 80, Udo Lindenberg ha intrapreso anche altri percorsi, in particolare quello letterario (pubblicando libri di vario genere, compresa un'autobiografia): degno di nota anche il suo approdo alla pittura, avendo in questo un mentore nel fratello Erich, già noto come esecutore di nature morte.
Udo Lindenberg, che per buona parte degli anni 70 e 80 è stato uno dei dominatori nelle classifiche musicali tedesche, vive da tempo in una suite del prestigioso hotel Atlantic di Amburgo, dove ha anche tenuto il concerto inserito poi nel suo album live del 2011: tra i brani è presente una nuova versione di Cello, eseguita in duetto con Clueso.
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![]() | Croce al merito al nastro dell'Ordine al Merito della Repubblica Federale Tedesca |
— 1989 |
![]() | Croce al Merito di I Classe dell'Ordine al merito di Germania |
— 2019 |
![]() | Cavaliere dell'Ordine al Merito della Renania Settentrionale-Vestfalia |
— 2010 |
![]() | Cavaliere dell'Ordine al Merito dello Stato Federale di Berlino |
— 1º ottobre 2014 |
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