La Capilla del Hombre è un museo d'arte costruito a Quito, in Ecuador, su iniziativa del pittore ecuadoriano Oswaldo Guayasamín come un omaggio all'essere umano.[1] Il nome del museo, infatti, significa "La cappella dell'uomo".
La Capilla del Hombre | |
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Ubicazione | |
Stato | ![]() |
Località | Quito |
Indirizzo | Calle Mariano Calvache E18-94 y Lorenzo Chávez, Barrio Bellavista |
Coordinate | 0°11′26.88″S 78°28′10.2″W |
Caratteristiche | |
Tipo | Pinacoteca |
Istituzione | 2000 |
Apertura | 2002 |
Sito web | |
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Il progetto fu concepito nel 1985, ma la costruzione dell'edificio iniziò solo nel 1995 e si concluse nel 2002, dopo la morte dell'artista. Il museo, inaugurato il 29 novembre 2002, fa parte della Fondazione Guayasamín, ed è situato vicino al Museo Casa-Taller Guayasamín, luogo di residenza di Oswaldo Guayasamín nei suoi ultimi vent'anni di vita. Più a nord è prevista la costruzione di altri musei che ospiteranno collezioni d'arte donate dall'artista.[2]
La Capilla del Hombre fu dichiarata dall'UNESCO «Progetto prioritario per la cultura», e dal Governo Nazionale dell'Ecuador «Patrimonio culturale dello stato ecuadoriano».[3]
Questo museo è dedicato a tutto il popolo dell'America Latina come una «chiamata» (parola usata dallo stesso Guayasamín)[4] alla sua unità dal Messico alla Patagonia. Al suo interno si trova la fiamma eterna per i Diritti umani e per la Pace.[5]
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