Il Doge Antonio Grimani in adorazione davanti alla Fede è un dipinto del pittore veneto Tiziano Vecellio iniziato nel 1555 e completato dal nipote Marco Vecellio nel 1576 dopo la morte del maestro; è conservato nel Palazzo Ducale di Venezia alla Sala delle Quattro Porte[1] come una delle altre opere votive.
Doge Antonio Grimani inginocchiato davanti alla fede | |
---|---|
![]() | |
Autore | Tiziano Vecellio |
Data | 1555 al 1576 |
Tecnica | olio su tela |
Dimensioni | 365×500 cm |
Ubicazione | Palazzo Ducale, Venezia |
Secondo la tradizione e la legge, ogni doge governante doveva commissionare la sua immagine durante il suo regno. Il dipinto è eccezionale sotto questo aspetto perché è stato ordinato dal Consiglio dei Dieci anni dopo la morte del Doge, la cui regola era troppo breve per avere il tempo di adempiere l'obbligo[2].
La scena raffigura il doge Antonio Grimani inginocchiato davanti all'allegoria della fede e indirettamente all'allegoria di Venezia; a sinistra la presenza di San Marco evangelista il patrono della città e in fondo un paesaggio di Venezia.
Altri progetti
![]() | ![]() |