art.wikisort.org - Pittura

Search / Calendar

Donna al Cafè Le Tambourin è un dipinto del pittore olandese Vincent van Gogh, realizzato nel 1887 e conservato al Museo Van Gogh di Amsterdam.

Donna al Café Le Tambourin
AutoreVincent van Gogh
Data1887
Tecnicaolio su tela
Dimensioni55,5×46,5 cm
UbicazioneVan Gogh Museum, Amsterdam

Descrizione


Louis van Tilborgh, critico d'arte del museo van Gogh, racconta alcuni particolari poco conosciuti sulla Donna al Cafè Le Tambourin.

Agostina Segatori era una donna nativa delle Marche che, una volta trasferitosi a Parigi, fece fortuna posando per Corot, Degas e Gérôme e aprendo un apprezzato cabaret, il Cafè Le Tambourin: con lei van Gogh avrebbe avuto una relazione di breve durata, terminata tumultuosamente. Sempre il Cafè Le Tambourin, poi, fu il teatro di un'esposizione organizzata da Vincent e da altri pittori, autodefinitesi «peintres du petit Boulevard», in opposizione a quel «Grand Boulevard» dove esponevano Monet, Sisley, Pissarro, Degas ed altri impressionisti che, nonostante le frizioni iniziali, iniziavano gradualmente ad acquistare notorietà nel bel mondo parigino.[1]

Van Gogh raffigura la Segatori seduta ad un tavolo del caffè, con una sigaretta abbandonata tra le dita, un boccale di birra davanti e lo sguardo perso nel vuoto, malinconico come non mai. L'atmosfera triste del quadro è accentuata dal copricapo pateticamente vistoso della donna, nonché dallo sfondo cupo ancora legato al precedente periodo olandese del pittore. L'opera, in un certo senso, sembra quasi voler comunicare la sensazione di abbandono e di confusione di numerose donne che, arrivate nella capitale con effimeri sogni di successo, si ritrovavano perse nella prostituzione o nell'alcool.

L'opera ha un importante precedente figurativo: si tratta, ovviamente, de L'assenzio di Edgar Degas, altro dipinto che denunciava la piaga dell'alcolismo. Se, tuttavia, nel capolavoro di Degas il senso di isolamento silenzioso che opprime le due figure è pronunciatissimo, van Gogh preferisce ricolmare la sua tela di una tristezza flebile e vaporosa, calcata dall'atmosfera annebbiata e fumosa che avvolge il locale. Van Gogh, poi, in questo quadro ribadisce l'amore che lo legava all'arte dell'Estremo Oriente, meritevole di aver rivoluzionato la percezione delle prospettive e dei colori nella pittura occidentale. La portata di quell'evento è qui ribadito dalle xilografie giapponesi che abbelliscono il tavolato della parete. L'opera, assumendo i toni di una vera e propria dichiarazione d'intenti, rimanda a un altro episodio iconografico fondamentale, il Ritratto di Émile Zola di Édouard Manet. Fra le due opere, tuttavia, corre una discrepanza sostanziale, come evidenziato dal critico Rainer Metzger:

«Queste stampe [quelle del dipinto di van Gogh, ndr] non hanno la pregnanza plurisignificante di un attributo, come nel ritratto di Zola dipinto da Manet. Le stampe di van Gogh sono pressoché smarrite sulla parete, così come la donna rannicchiata, sprofondata nei suoi pensieri, lontana, chiusa in sé. Più che esotismi, le stampe sono accessori dell'esotico e, quasi vergognoso di avervi fatto ricorso, l'artista le lascia in una sorta di nebulosità, ne interroga l'idoneità a essere utilizzate come soggetti di un quadro»

(Rainer Metzger[2])

Note


  1. Ronald de Leeuw, Van Gogh, in Art dossier, n. 22, Giunti, 1998, p. 27, ISBN 88-09-76052-2.
  2. Ingo Walther, Rainer Metzger, Van Gogh - Tutti i dipinti, Milano, Taschen, 2015, pp. 286-287, ISBN 978-38-36559-59-1.

Altri progetti


Portale Pittura: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di Pittura

На других языках


[en] Agostina Segatori Sitting in the Café du Tambourin

Agostina Segatori Sitting in the Café du Tambourin was painted by Vincent van Gogh in 1887. Agostina Segatori owned the Café du Tambourin that Van Gogh knew intimately. It was a gathering spot for Parisian artists, a place where their work was exhibited. Van Gogh, unable to pay in cash for his meals, exchanged paintings for his fare. The paintings then adorned the restaurant. He held a special exhibit of his Japanese prints in the café as well. His connection with Agostina and the cafe came to a sad end when she went bankrupt and van Gogh's paintings were confiscated by creditors. This painting, however, demonstrates an artistic discovery that culminated in his unique, creative style not quite on the brink of being understood and revered.

[es] Agostina Segatori sentada en el Café du Tambourin

Agostina Segatori sentada en el café du Tambourin fue pintado por Vincent van Gogh en 1887. Agostina Segatori era propietaria de la Cafetería du Tambourin en París que Van Gogh conoció íntimamente. Fue un lugar de encuentro para los artistas parisinos, un lugar donde se exhibía su trabajo. Van Gogh, incapaz de pagar en efectivo sus comidas, intercambió pinturas por su tarifa. Las pinturas entonces adornaban el café restaurante. Realizó una exposición especial de sus estampas japonesas en la cafetería también. Su conexión con Agostina y el local tuvieron un triste final cuando ella quebró y las pinturas de van Gogh fueron confiscadas por los acreedores. Esta pintura, sin embargo, demuestra un descubrimiento artístico que culminará en su estilo único, entonces todavía no entendido ni apreciado.
- [it] Donna al Cafè Le Tambourin

[ru] Агостина Сегатори в кафе «Тамбурин»

«Агостина Сегатори в кафе „Тамбурин“» (нидерл. In het café: Agostina Segatori in Le Tambourin) — картина известного нидерландского художника Винсента Ван Гога. Была написана зимой 1887—1888 гг. в Париже.



Текст в блоке "Читать" взят с сайта "Википедия" и доступен по лицензии Creative Commons Attribution-ShareAlike; в отдельных случаях могут действовать дополнительные условия.

Другой контент может иметь иную лицензию. Перед использованием материалов сайта WikiSort.org внимательно изучите правила лицензирования конкретных элементов наполнения сайта.

2019-2025
WikiSort.org - проект по пересортировке и дополнению контента Википедии