Ritratto di gonfaloniere è un dipinto a olio su tela (208x128 cm) realizzato nel 1622 dalla pittrice italiana Artemisia Gentileschi. Si trova nelle Collezioni comunali d'arte di Palazzo d'Accursio a Bologna.
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Ritratto di gonfaloniere | |
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Autore | Artemisia Gentileschi |
Data | 1622 |
Tecnica | olio su tela |
Dimensioni | 208×128 cm |
Ubicazione | Palazzo d'Accursio, Bologna |
Sappiamo che Artemisia Gentileschi ebbe, in vita, fama di eccellente ritrattista. Il genere del ritratto, assieme a quello della natura morta, era peraltro considerato quello più confacente alle donne che esercitavano l'arte della pittura.
L'interesse di questa tela, firmata e datata sul retro, sta proprio nel fatto che si tratta dell'unico ritratto esistente che si può attribuire con sicurezza alla pittrice romana. In questo quadro Artemisia non delude certo le aspettative derivanti dalla sua fama, essendo esso stato definito come «uno degli esempi più sensazionali della ritrattistica caravaggesca».
Il titolo del quadro deriva dalla presenza, sulla destra, di un gonfalone che si inserisce nella scena. In essa un cavaliere recante sul petto la croce dell'ordine di San Maurizio, che indossa una preziosa armatura, con una fascia verde posta di traverso e una sgargiante gorgiera inamidata, fa bella mostra di sé, compiacendosi della propria posizione sociale. Sopra il tavolino, sul quale con affettata messa in posa il "gonfaloniere" poggia la sua mano, si scorge uno sfarzoso cimiero piumato.
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