Giovanni Godi (Soragna, 31 marzo 1938) è uno storico dell'arte, critico d'arte e saggista italiano.
Giovanni Godi
Biografia
Ha studiato presso l'Istituto d'Arte Paolo Toschi di Parma e l'Accademia di belle arti di Bologna.
Dopo l'esame di Stato ha insegnato per diversi anni in varie scuole medie e Istituti Tecnici.
All'inizio degli anni '60 ha lavorato come aiuto scenografo e costumista per la Rai di Milano.
Dal 1981 al 1991 ha ricoperto l'incarico di esperto di dipinti e disegni antichi e responsabile delle vendite presso la casa d'aste Christie's di Milano.
Studioso di dipinti e disegni antichi di artisti attivi in area emiliana e lombarda, ha contribuito alla loro diffusione e conoscenza con pubblicazioni e articoli apparsi su vari giornali e riviste specializzate. Nel 1976 ha reso noto un importante ciclo di affreschi di Nicolò dell'Abate, rivelandone il ruolo svolto tra Modena, Scandiano e il parmense. Assieme a Giuseppe Cirillo ha svolto studi approfonditi sul manierismo emiliano, ricostruendo l'attività di Orazio Samacchini e di altri maestri bolognesi presenti nel territorio.
È membro dell'Accademia di belle arti di Parma e socio della Deputazione di Storia Patria per le Province Parmensi.
Giovanni Godi ha organizzato e diretto numerose mostre d'arte, fra le quali:
Mecenatismo e collezionismo pubblico a Parma nella pittura dell'Ottocento (Palazzo Ducale di Colorno, 26 ottobre-26 novembre 1974)
Esposizione per il bicentenario della nascita di Maria Luigia, duchessa di Parma (Parma, 1992)
Esposizione delle opere del pittore orientalista Alberto Pasini (Palazzo Bossi Bocchi, 1996)
Petitot, un artista del XVIII secolo a Parma (Parma, 1997)
Fasto e Rigore. La natura morta nell'Italia settentrionale dal XVI al XVIII secolo (Palazzo Ducale di Colorno, maggio 2000)
"La Tempesta del Mio Cor", dedicata al centenario verdiano (Parma, Palazzo della Pilotta, 2001)
La Collezione d'Arte di Franco Maria Ricci (Palazzo Ducale di Colorno, 2004)
"Vivere il Medioevo. Parma al tempo della Cattedrale (Parma, Palazzo della Pilotta, 2007)
L'Architettura dipinta. Le decorazioni parmensi dei Galli Bibiena ((Parma, Palazzo della Pilotta, 2008)
"Il Ducato in scena, Parma 1769: feste, libri, politica", con Andrea de Pasquale (Parma, Palazzo della Pilotta, 2009)
Le Porcellane dei Duchi di Parma (Palazzo Ducale di Colorno, ottobre 2021)[1]
Da oltre 40 anni colleziona lettere di artisti che datano dal XVI alla prima metà del XIX secolo. Nel 2008, in occasione del suo 70º compleanno, una parte di queste lettere è stata pubblicata in un volume curato da vari studiosi "Antonio Canova nelle lettere della collezione di autografi di Giovanni Godi", con la veste grafica di Franco Maria Ricci.[2]
Nel gennaio 2018 è stato nominato Presidente della Fondazione Simonetta Puccini, con sede nella Villa Puccini di Torre del Lago.[3]
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