Nel 1970 collaborò alla Biennale di Venezia, di cui fu commissario nel 1982. Commissario della Quadriennale di Roma nel 1993, la sua carriera accademica si svolse, nell'arco di un cinquantennio, nei ruoli di rettore dell'Accademia Albertina di Torino, nell'anno accademico (1976-1977), di vicerettore dell'Accademia di Brera, dal 1979 al 1982, di professore ordinario di Storia dell'arte moderna a Lecce all'Università del Salento, infine di professore ordinario di Storia dell'arte contemporanea all'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e Brescia fino al 2008.
Nel 2002, col Vescovo Carlo Chenis, curò la Decima Biennale d'Arte Sacra[2][3][4].
In ambito moderno scrisse su Girolamo Borsieri e sulle collezioni di Federico Borromeo.
Caramel possedeva un gran numero di opere d'arte del '900, avendo una collezione d'oggetti costituita in collaborazione con Fiorenzo Barindelli[5]
È morto a 86 anni nel novembre 2022 in una casa di cura ad Erba dove era ricoverato.[6]
Opere principali
MAC, Movimento Arte Concreta, Milano, ed. Electa, 1984.
Cecilia De Carli, Francesco Tedeschi (a cura di), Il presente si fa storia. Scritti in onore di Luciano Caramel, Milano, ed. Vita e Pensiero, 2006, ISBN 978-8834313855.
Другой контент может иметь иную лицензию. Перед использованием материалов сайта WikiSort.org внимательно изучите правила лицензирования конкретных элементов наполнения сайта.
2019-2025 WikiSort.org - проект по пересортировке и дополнению контента Википедии