Il frammento del San Massimo è un'opera attribuita a Donatello. È un rilievo in marmo con intarsi policromi (187x30 cm) ed è conservato al Museo del Cenacolo di Santo Spirito di Firenze.
San Massimo | |
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Autore | Donatello |
Data | 1443-1453 circa |
Materiale | marmo |
Dimensioni | 187×30 cm |
Ubicazione | Fondazione Romano, Firenze |
L'opera proviene da una casa di Padova, dove era utilizzato come gradino. Risalirebbe quindi al periodo padovano dell'autore (1443-1453). Arrivato a Firenze con Salvatore Romano, entrò a far parte delle opere della sua collezione personale poi donate al comune.
Fiocco ipotizzò che il rilievo frammentario facesse parte della decorazione posteriore dell'altare di Sant'Antonio da Padova, demolito nel 1579. L'ipotesi venne confutata da Guidaldi.
Janson negò l'attribuzione al grande scultore, mentre Becherucci la riconfermò, interpretando il santo vescovo raffigurato come san Massimo di Padova.
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