Il Telamone dell'Olympeion è un telamone in calcarenite databile tra il 480 e il 470 a.C. ed è una delle colossali statue che facevano parte dell'enorme tempio di Zeus ad Akragas e della cui funzione non si è a tutt'oggi certi. È conservato presso il museo archeologico regionale di Agrigento[1], insieme ai resti degli altri tre telamoni ritrovati durante gli scavi del 1928.
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Telamone dell'Olympeion | |
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Autore | sconosciuto |
Data | 480-470 a.C. |
Materiale | calcarenite |
Altezza | 765 cm |
Ubicazione | museo archeologico regionale, Agrigento |
Il colossale Telamone - ricomposto nel 1825[senza fonte] - è addossato alla parete di fondo della sala "Cavallari": conservato insieme a tre teste di altri Telamoni. (Nella sala vi è anche un plastico con l'ipotesi di ricostruzione del tempio).
La statua è alta 7,65 metri ed è la più grande dell'antichità in Sicilia e tra le più grandi dell'intera arte greca.
Una riproduzione in tufo del suddetto Telamone è adagiata per terra tra le rovine del tempio[2].
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