Giovanni Lentini detto il Vecchio, per distinguerlo dal nipote Giovanni Lentini il Giovane (Trapani, 1830 – 1898) è stato un pittore, scenografo e decoratore italiano.
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Studiò inizialmente con il padre, poi si spostò a Palermo per proseguire la propria formazione. Successivamente continuò a studiare scenografia con il bolognese Morselli ed il ferrarese Alessandro Mantovani. Tra i suoi mecenati vi fu il conte Tasca, per il quale realizzò numerose decorazioni nella la sua residenza. Ottenne un incarico come scenografo per il Teatro Reale Bellini, ove fu molto apprezzato, ed ebbe molto successo successivamente come decoratore delle residenze dell'alta società di Palermo. Lentini ebbe molti discepoli, tra cui lo scenografo Giuseppe Cavallari.[1]
Suo figlio, Rocco Lentini, fu pittore paesaggista. Il nipote omonimo, Giovanni Lentini il Giovane, fu anch'esso pittore nonché docente all'Accademia di Brera.[2]
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