Carlo Caporale (San Giovanni in Persiceto, 1923 – San Benedetto Val di Sambro, 2000) è stato un pittore e incisore italiano.
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Si è formato presso il Liceo Artistico Arcangeli, per poi completare gli studi all'Accademia di Belle Arti di Bologna. Durante il suo periodo universitario, è stato allievo di Giorgio Morandi. Ha stretto amicizia, inoltre, con i pittori più importanti della scuola bolognese novecentesca (in particolare, si ricorda il sodalizio con Norma Mascellani).[1]
Ha iniziato a comporre incisioni durante la Seconda Guerra Mondiale, rifacendosi al maestro Morandi.
Il critico Piero Romano ha suddiviso l'operato dell'artista felsineo in varie fasi: il periodo "morandiano", favolistico, resistenziale, satirico e della Bologna passata.[2]
La maggior parte dei lavori di Caporale sono custoditi e conservati presso il Gabinetto delle stampe di Bagnacavallo.[3]
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