art.wikisort.org - Artista

Search / Calendar

Carlo Finelli (Carrara, 4 aprile 1782Roma, 6 settembre 1853) è stato uno scultore italiano.

San Maurizio (1842), Basilica di San Maurizio, Porto Maurizio - Imperia
San Maurizio (1842), Basilica di San Maurizio, Porto Maurizio - Imperia
Le ore danzanti, Hermitage,San Pietroburgo.
Le ore danzanti, Hermitage,San Pietroburgo.

Biografia


Nato a Carrara il 4 aprile 1782 [1], discendente da una famiglia di scultori, è avviato all'arte fin da piccolo. A 15 anni Finelli vince un premio per giovani artisti e si trasferisce prima a Firenze e poi a Milano.

Nel 1807 si stabilisce a Roma, nella casa del fratello Piero, che faceva parte della schiera di artisti della cerchia di Canova.

Nel 1810, dopo aver vinto il Premio Balestra per la sua scultura della Venere che abbraccia Adone rianimato da Proserpina, comincia a decorare uno dei saloni del Palazzo del Quirinale per celebrare l'arrivo, mai avvenuto, di Napoleone a Roma.

Tra il 1814 e il 1815, dietro suggerimento di Antonio Canova, realizza i busti di Ghiberti, Masaccio, Ariosto.

Sempre nello stesso periodo comincia a scolpire una serie di opere di soggetto mitologico, tra cui Venere nascente da una conchiglia e Psiche e le Ore danzanti, ispirata a tre Grazie di Canova.

Ancora, in questi anni Finelli si trovò alle prese con numerose opere commissionategli da importanti personaggi, soprattutto inglesi e russi.

Del periodo 1825-1830 sono le opere Venere che raccoglie le vesti, Amore con farfalla e Pastorella con i fiori, eseguite per il duca del Devonshire.

L'allontanamento dagli stilemi di Canova si verifica negli anni Trenta dell'Ottocento, quando Finelli abbandona i temi mitologici propri del neoclassicismo per affrontare soggetti religiosi.

Nel 1836 esegue il gruppo San Michele Arcangelo che scaccia Lucifero che si trova attualmente nella Cripta Reale di Superga, all'ingresso delle Tombe dei Savoia, e il San Matteo, conservato a Napoli, mentre nel 1842 scolpisce la statua di San Maurizio per l'omonima chiesa di Porto Maurizio e nel 1848 la statua di Raffaello per il Duomo di Urbino. Sempre per quest'ultima città realizzò anche un busto marmoreo del Sanzio, rimasto incompiuto per la morte dell'artista, oggi conservato nel foyer del Teatro cittadino.

Nonostante i numerosi riconoscimenti ufficiali e il grande successo, Finelli fu sempre insoddisfatto dei suoi lavori, e nel suo ultimo periodo distrusse tutti i suoi studi in gesso. Morì nel suo studio di Roma nel 1853.


Note


  1. L'atto di battesimo è pubblicato in "Carlo Finelli (1782-1853)", Barbara Musetti, pag. 20

Bibliografia



Altri progetti



Collegamenti esterni


Controllo di autoritàVIAF (EN) 74775331 · ISNI (EN) 0000 0001 1575 2211 · CERL cnp00578824 · ULAN (EN) 500101178 · LCCN (EN) nr2003040292 · GND (DE) 124055486 · BNF (FR) cb155586637 (data) · WorldCat Identities (EN) viaf-74775331
Portale Biografie
Portale Scultura



Текст в блоке "Читать" взят с сайта "Википедия" и доступен по лицензии Creative Commons Attribution-ShareAlike; в отдельных случаях могут действовать дополнительные условия.

Другой контент может иметь иную лицензию. Перед использованием материалов сайта WikiSort.org внимательно изучите правила лицензирования конкретных элементов наполнения сайта.

2019-2025
WikiSort.org - проект по пересортировке и дополнению контента Википедии