art.wikisort.org - Artista

Search / Calendar

Gerardo Dottori (Perugia, 11 novembre 1884 – Perugia, 13 giugno 1977) è stato un pittore italiano della corrente futurista, firmatario del manifesto dell'Aeropittura.

Alla Mostra dell'Aeropittura e della Pittura dei Futuristi Italiani18. Esposizione Biennale Internazionale d'Arte (1932) Gerardo Dottori è presente con otto opere tra cui la Annunciazione in un Tempio d'Aria esempio di arte sacra del futurismo.
Alla Mostra dell'Aeropittura e della Pittura dei Futuristi Italiani18. Esposizione Biennale Internazionale d'Arte (1932) Gerardo Dottori è presente con otto opere tra cui la "Annunciazione in un Tempio d'Aria" esempio di arte sacra del futurismo.
Gerardo Dottori
Gerardo Dottori

Biografia


Gerardo Dottori nacque a Perugia l'11 novembre del 1884 da una famiglia di estrazione popolare. Primogenito di quattro figli, il padre Ezio era artigiano materassaio, la madre, Colomba Luisa Gambini morì quando Gerardo aveva solo otto anni lasciando la famiglia in una situazione economica difficile. Terminate le scuole elementari, Gerardo si iscrisse giovanissimo ai corsi serali dell'Accademia di Belle Arti di Perugia, insieme al suo grande amico d'infanzia (perché vissuti entrambi in corso Cavour) Ferdinando Marconi, lavorando al contempo presso il negozio di antiquariato e restauro di Mariano Rocchi. Iniziò quindi l'attività di decoratore trasferendosi temporaneamente a Milano tra il 1906 ed il 1907. Tornò quindi agli studi accademici e dal 1908 cominciò a frequentare ambienti artistici d'avanguardia a Firenze. Nel 1910 iniziò a collaborare con la rivista La Difesa dell’Arte[1].

Nel 1911 andò a Roma dove conobbe Giacomo Balla, aderendo al Futurismo. Nel 1912 riunì il primo gruppo futurista umbro, e nel 1915 partì arruolato per la Grande Guerra. Nel 1920 fondò la rivista futurista Griffa!, che si prefiggeva il compito di diffondere le idee del movimento a Perugia. Nello stesso anno espone a Roma la sua prima personale.

Nel 1924 fu il primo futurista ad esporre alla Biennale di Venezia. Nel corso della sua vita Dottori parteciperà in tutto a 10 edizioni della Biennale.
Il suo apporto maggiore al movimento futurista fu dedicato all'Aeropittura: ne figurò infatti tra i firmatari del Manifesto dell'aeropittura (firmato dal solo Marinetti nel 1929), sottoscritto nel 1931 insieme a Marinetti, Balla e Prampolini, i maggiori esponenti del movimento.

Tra il 1925 e la fine degli anni trenta visse a Roma scrivendo su varie riviste d'arte. Nel 1932 è citato come primo esempio di artista futurista impegnato anche in soggetti sacri nel Manifesto dell'Arte Sacra Futurista firmato da Marinetti e Fillia[2].

Nel 1939 vinse la cattedra di Pittura all'Accademia di Perugia, dirigendola sino al 1947, e sempre nell'anno della nomina decorò l'abside della chiesa di Santa Maria Maggiore di Bettona. Nel 1941 in piena guerra mondiale scrisse il Manifesto umbro dell'aeropittura, dove chiarì che la vera essenza del suo futurismo risiedeva nel rappresentare ambientazioni e paesaggi misticheggianti.

Rimase sempre fedele al futurismo, anche dopo il declino di quest'ultimo ed al suo "paesaggio totale". Negli ultimi anni, in particolare, le sue opere compaiono nelle principali retrospettive sul futurismo sia in Italia che all'estero[3]. Morì nel capoluogo umbro nel 1977 e venne sepolto nel Cimitero monumentale di Perugia, nella sezione riservata ai cittadini illustri.
I maggiori risultati li ottenne raffigurando paesaggi e visioni della sua terra, l'Umbria, per lo più con immagini percepite da grandi altezze, tra le più famose ricordiamo Primavera umbra ed Incendio in città, entrambe dei primi anni venti; quest'ultima è esposta presso il Museo civico di Palazzo della Penna di Perugia dove sono conservate numerose opere dell'artista.


Gerardo Dottori nei musei



Note


  1. Dottori pittore totale, pag. 5.
  2. Duranti (a cura di), pag. 37.
  3. Gerardo Dottori futurista, pag. 9.
  4. Visite guidate alla Pinacoteca Comunale di Città di Castello, su beniculturali.it. URL consultato il 7 ottobre 2022.

Bibliografia



Voci correlate



Altri progetti



Collegamenti esterni


Controllo di autoritàVIAF (EN) 58247818 · ISNI (EN) 0000 0001 1027 5153 · SBN CFIV082401 · BAV 495/311809 · Europeana agent/base/17557 · ULAN (EN) 500006380 · LCCN (EN) n90717899 · GND (DE) 119015595 · BNF (FR) cb14454526g (data) · J9U (EN, HE) 987007373836805171 · WorldCat Identities (EN) lccn-n90717899
Portale Biografie
Portale Pittura

На других языках


[de] Gerardo Dottori

Gerardo Dottori (* 11. November 1884 in Perugia; † 13. Juni 1977 ebenda) war ein italienischer Maler, Dichter und Autor des Futurismus.

[en] Gerardo Dottori

Gerardo Dottori (11 November 1884 – 13 June 1977) was an Italian Futurist painter. He signed the Futurist Manifesto of Aeropainting in 1929. He was associated with the city of Perugia most of his life, living in Milan for six months as a student and in Rome from 1926-39. Dottori's' principal output was the representation of landscapes and visions of Umbria, mostly viewed from a great height. Among the most famous of these are Umbrian Spring and Fire in the City, both from the early 1920s; this last one is now housed in the Museo civico di Palazzo della Penna in Perugia, with many of Dottori's other works. His work was part of the art competitions at the 1932 Summer Olympics and the 1936 Summer Olympics.[1]

[es] Gerardo Dottori

Gerardo Dottori (Perugia, 11 de noviembre de 1884 - Perugia, 13 de junio de 1977) fue un pintor italiano, miembro destacado del futurismo, firmante del manifiesto de la Aeropittura (Aeropintura), corriente del Futurismo que mostraba su entusiasmo por el vuelo, el dinamismo del aeroplano y las vistas que se alcanzaban desde tales aparatos. Algunas de las pinturas más representativas de Dottori muestran los paisajes de su Umbría natal. Quizá su cuadro más famoso sea Incendio-città (Museo del Palazzo della Penna, Perugia), que se ha mostrado en las grandes exposiciones que se han dedicado al Futurismo en Roma (2001)[1] y Milán (2009).

[fr] Gerardo Dottori

Gerardo Dottori (né le 11 novembre 1884 à Pérouse et mort le 13 juin 1977 (à 92 ans) dans la même ville) est un peintre futuriste italien, signataire du manifeste de l'Aéropeinture.
- [it] Gerardo Dottori

[ru] Доттори, Джерардо

Джерардо Доттори (итал. Gerardo Dottori; 11 ноября 1884, Перуджа — 13 июня 1977, там же) — итальянский художник-футурист, принадлежавший также к группе новеченто.



Текст в блоке "Читать" взят с сайта "Википедия" и доступен по лицензии Creative Commons Attribution-ShareAlike; в отдельных случаях могут действовать дополнительные условия.

Другой контент может иметь иную лицензию. Перед использованием материалов сайта WikiSort.org внимательно изучите правила лицензирования конкретных элементов наполнения сайта.

2019-2025
WikiSort.org - проект по пересортировке и дополнению контента Википедии