art.wikisort.org - Artista

Search / Calendar

Giuseppe Bartolini (Viareggio, 6 giugno 1938) è un pittore italiano appartenente al movimento della Metacosa[1].

Giuseppe Bartolini
Giuseppe Bartolini

Biografia


Inizia a dipingere intorno ai vent'anni e nel 1959 partecipa al premio Larderello. Diplomatosi al liceo artistico di Carrara si iscrive alla facoltà di architettura di Firenze, abbandonando gli studi dopo il biennio per dedicarsi esclusivamente alla pittura

    .

    Nel 1960 grazie al pittore Sandro Luporini, esponente della corrente artistica definita Realismo esistenziale, frequenta a Milano gli studi di pittori quali Giuseppe Banchieri, Giulio Scapaticci, Adolfo Borgognoni, Gianfranco Ferroni, Giovanni Cappelli, Giuseppe Martinelli, Sergio Saroni (a Torino), Giuseppe Guerreschi, Bepi Romagnoni oltre a quello di Sandro Luporini. Frequenta anche gli studi di Uliano Martini e Renzo Bussotti sia a Pisa che a Padova.

    Nel 1960 partecipa alla Prima Mostra d'arte degli studenti italiani indetta dal settimanale VITA vincendone il primo premio e nel 1967, insieme ai pittori Sandro Martini e Luigi Piciotti, tiene la sua prima mostra a Milano nella galleria Il Milione.

    Alla fine degli anni '70 partecipa alla fondazione del gruppo La Metacosa insieme ai pittori Gianfranco Ferroni, Sandro Luporini, Lino Mannocci, Giorgio Tonelli, Bernardino Luino, Giuseppe Biagi.

    È stato segnalato da Franco Russoli (allora direttore della Pinacoteca di Brera) nel catalogo di Arte Contemporanea Bolaffi del 1968 e del 1972.

    È stato presentato dallo scrittore Antonio Moresco[2] alla "54a Esposizione Internazionale d’Arte della Biennale di Venezia, Padiglione Italia" con il quadro a olio Maggiolino VW. Ha esposto le sue opere in molte mostre personali e collettive italiane ed estere[3]. Ha ricevuto molti premi e riconoscimenti da critici d'arte, giornalisti e scrittori (tra gli altri Philippe Daverio, Antonio Moresco[4], Marcello Venturoli, Camillo Langone[5], Marco Goldin, Emilio Tolaini, Franco Marcoaldi, Vittorio Sgarbi, Carla Benedetti[6], Franco Russoli).

    Suoi quadri a olio si trovano presso le collezioni private di Marta Marzotto[7] e Anna Magnani, e presso le collezioni pubbliche della provincia di Pisa (Macelleria, 1960), della Camera di commercio di Pisa, della Fondazione Cassa di Risparmio di Pisa Palazzo Blu[8] (Orto Botanico e campanile e Orto botanico), della Banca popolare di Pisa e Pontedera (Orto Botanico e Pisa e Orto botanico e Battistero).

    Negli anni '70 del secolo scorso collabora con la galleria Della Bezuga di Firenze e per tutti gli anni '80 è uno dei pittori della galleria Forni di Bologna

    Vive e lavora a Pisa dal 1964.


    Mostre personali


    Lo studio di Bartolini con alcune sue recenti opere
    Lo studio di Bartolini con alcune sue recenti opere

    Note


    1. Philippe Daverio, Il fenomeno Metacosa.
    2. Antonio Moresco, Un pittore inattuale, su ilprimoamore.com. URL consultato il 6 aprile 2019 (archiviato dall'url originale il 10 ottobre 2013).
    3. Esposizioni, su giuseppebartolini.com. URL consultato il 3 aprile 2019 (archiviato dall'url originale il 3 ottobre 2019).
    4. Antonio Moresco, Perché?, su ilprimoamore.com. URL consultato il 3 aprile 2019 (archiviato dall'url originale il 9 ottobre 2017).
    5. Camillo Langone, Eccellenti pittori.
    6. Carla Benedetti, La pittura di Giuseppe Bartolini, su ilprimoamore.com. URL consultato il 3 aprile 2019 (archiviato dall'url originale il 9 ottobre 2017).
    7. Rossana Bossaglia (a cura di), La collezione d'arte di Marta Marzotto, Leonardo Arte, p. 81, ISBN 88-7813-502-X.
    8. Palazzo Blu, Pisa, su palazzoblu.it.
    9. Galleria Forni, su galleriaforni.com.
    10. Galleria Nuages, su nuages.net.
    11. Saletta Allegrini
    12. Galleria Ceribelli, su galleriaceribelli.com.
    13. OCRA, su ocramontalcino.it.
    14. Arcadia e apocalisse. Paesaggi iitaliani in 150 anni di arte, fotografia, video installazioni, su palp-pontedera.it.

    Bibliografia



    Voci correlate



    Altri progetti



    Collegamenti esterni


    Controllo di autoritàVIAF (EN) 77160800 · LCCN (EN) n93012661 · WorldCat Identities (EN) lccn-n93012661
    Portale Arte
    Portale Biografie



    Текст в блоке "Читать" взят с сайта "Википедия" и доступен по лицензии Creative Commons Attribution-ShareAlike; в отдельных случаях могут действовать дополнительные условия.

    Другой контент может иметь иную лицензию. Перед использованием материалов сайта WikiSort.org внимательно изучите правила лицензирования конкретных элементов наполнения сайта.

    2019-2025
    WikiSort.org - проект по пересортировке и дополнению контента Википедии