Giusto d'Andrea (Firenze, 1440 – 1496) è stato un pittore italiano, figlio di Andrea di Giusto.
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Lavorò con Benozzo Gozzoli, Neri di Bicci e Filippo Lippi. Le sue opere, principalmente affreschi, sono, tra l'altro, a Certaldo e a San Gimignano. Nella chiesa di Santa Maria a Peretola ha lasciato un affresco con Sant'Antonio fra i Santi Jacopo ed Egidio, del 1466, mentre della sua decorazione della facciata sono rimaste poche tracce. Da annoverare I tre Arcangeli e La Madonna con il Figlio conservati alla Galleria dell'Accademia di Firenze e il Martirio di san Sebastiano a San Gimignano.[1]
Pittore non eccelso, al punto che le sue collaborazioni non si allontanarono quasi mai dal ruolo di semplice esecutore di cartoni preparati da uno dei suoi maestri.[2]
Ha lasciato anche un diario intitolato Ricordi in cui parla anche dei suoi maestri.
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