Jenny Wiegmann Mucchi, nota anche semplicemente come Genni (Berlino, 1895 – Berlino, 1969), è stata una scultricetedescanaturalizzataitaliana.
Questa voce sull'argomento scultori tedeschi è solo un abbozzo.
Contribuisci a migliorarla secondo le convenzioni di Wikipedia.
La nuotatrice, bronzo, 1969Gruppo scultoreo di Wiegmann Mucchi nel Monumento Ossario ai caduti partigiani
Biografia
Tra il 1917 e il 1923 Jenny studia presso l'istituto Levin-Funke a Berlino sotta la guida di August Kraus e Lovis Corinth. Sono anni di fermento politico. La fine della prima guerra mondiale porta la popolazione a prendere posizioni politiche decise. Nel 1918 Jenny partecipa ai moti rivoluzionari di Monaco che portarono alla Repubblica di Weimar.
Nel 1920 sposa Berthold Müller-Oerlinghausen, uno scultore suo compagno di studi, da cui divorzierà nel 1931.
Verso la fine degli anni venti partecipa ad una mostra a New York[senzafonte], prima tappa importante della sua carriera professionale.
Il matrimonio con Gabriele Mucchi risale al 1933. Conosciuto nel 1925 la coppia si trovò coinvolta in un rapporto intellettuale e sentimentale che li portò a condividere molte esperienze sia artistiche che politiche. Con lui si trasferisce a Paigi nel 1931. Nel 1933 con il marito espone alla V Triennale di Milano. In quel periodo si avvicina agli ambienti di Corrente, movimento artistico vicino alla omonima rivista fondata da Ernesto Treccani Nel 1937 è stata premiata al Salone Mondiale di Parigi con una medaglia d'oro.
Gli anni della guerra la vedono impegnata nella resistenza come staffetta e attiva nella difesa degli ebrei[1] mentre il marito, salito in montagna, si unisce ai partigiani.
Molte furono le sue collaborazioni con architetti. Collaborò anche con Bottoni di cui rimangono tracce in numerosi edifici.
Nel 1983 fu esposta alla mostra "Esistere come donna" a Palazzo Reale a Milano. Soprattutto negli ambienti italiani è conosciuta semplicemente come "Genni".
Esposizioni
1934 Biennale di Venezia
1940 mostra collettiva nel gruppo Corrente
1962 Nationalgalerie, Berlin (DDR)
1990 L'altra metà dell'Avanguardia curata da Lea Vergine
1999 L'architettura a Napoli tra le due guerre, Napoli, Palazzo Reale, 26 marzo - 26 giugno 1999[2]
2013 Anni trenta oltre il fascismo Firenze, Palazzo Strozzi, 22 SETTEMBRE 2012-27 GENNAIO 2013[3]
2017 Bildhauerin in Italien und Deutschland, Berlin Spandau, Zitadelle Alte Kaserne, 12 maggio - 3 settembre 2017[4]
Collocazioni pubbliche
Camera dei Deputati, Ritratto di Gino Severini, 1932, bronzo, donazione 18/10/1984[5]
Bottoni, Mucchi, Pucci: Progetto del Palazzo dell'acqua e della luce all'E42, 1939: con un bozzetto di Genni Wiegmann: [Liceo artistico statale Caravaggio, 14 marzo-7 aprile 2001]
"Prometheus war nicht ihr Ahne"; Anja Cherdron; Berliner Bildhauerinnen der Weimarer Republik; Marburg: Jonas-Verlag, 2000
Esistere come donna; Mazzotta, 1983
Deutsche Bildhauer der Gegenwart Verfasser; Autore: Hentzen, Alfred; Berlino, Rembrandt Verl 1934.
Un libro per Lica; Novara, Istituto Storico della Resistenza e della società Contemporanea nel Novarese e nel Verbano Cusio Ossola "Piero Fornara"; 2011; ISBN 978-88-905987-0-8
Luisa Steiner (a cura di), "Genni - Jenny Wiegmann Mucchi", Milano, Edizioni Unicopli, 2019, ISBN 9788840021058. Con testi di Luisa Steiner, Klaus Voigt, Luana Solla.
Francesca Pensa, Giorgio Seveso (a cura di), "Genni. Una scultrice di respiro europeo nella Milano del '900", edizioni Poliartes catalogo della mostra della Casa della Memoria di Milano, 7 novembre - 4 dicembre 2019, ISBN 9788894227369, con testi di Giorgio Seveso, Francesca Pensa, Antonello Negri, Luana Solla.
K. Voigt, Jenny Wiegmann Mucchi in Genni. Jenny Wiegmann Mucchi. Bildhauerin in Italien und Deutschland, catalogo della mostra di Berlino Spandau, Zitadelle Alte Kaserne, 2017.
Другой контент может иметь иную лицензию. Перед использованием материалов сайта WikiSort.org внимательно изучите правила лицензирования конкретных элементов наполнения сайта.
2019-2025 WikiSort.org - проект по пересортировке и дополнению контента Википедии