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Jiang Shuo[1] (蔣 朔S, Jiáng ShuòP; Pechino, 1958) è una scultrice contemporanea cinese con cittadinanza austriaca che vive tra Berlino, Pechino e la Carinzia, Austria.


Biografia


Jiang Shuo è nata nel 1958 a Pechino, in Cina.[2] Dal 1978 al 1982 ha studiato scultura presso la Central Academy of Arts and Design - ora Central Academy of Fine Arts - un dipartimento della Tsinghua University di Pechino, ed è stata la prima donna a diplomarsi con un master in Cina.[3] Ha studiato con lo scultore Professor Zheng Ke per tre anni, diventando la prima scultrice in Cina a completare un diploma di post-laurea dopo la Rivoluzione Culturale.[4] Jiang divenne poi docente presso la stessa istituzione dal 1986 al 1989. In quell'anno emigrò con il marito scultore Wu Shaoxiang e il loro figlio di tre anni. Si stabilirono a Klagenfurt, in Carinzia, dove fondarono uno studio congiunto. Nel 2006 ha aperto inoltre un atelier a Pechino.[5] A seguito della sua crescente popolarità, il 2012 ha visto l'apertura di un altro studio a Berlino. Da allora Jiang ha esposto le sue sculture in tutto il mondo, tra cui in Austria, Indonesia, Singapore e Svizzera. Le sue opere vengono regolarmente vendute a Pechino, Hong Kong, Vienna e New York.[6]


Produzione artistica


Le prime opere di Jiang in bronzo possiedono una qualità facilmente recepibile. Questi lavori raggiunsero il riconoscimento in Cina ancor prima che lei partisse per l'Austria nel 1989. Tali sculture suggeriscono ricordi di infanzia felici di bambini innocenti che si divertono praticando sport, suonando musica e restituendo il caldo abbraccio della loro madre - il che suggerisce i forti valori familiari di Jiang.[7]

Jiang divenne famosa però con la sua iconica serie "Red Guard", iniziata nel 2003. Questi anonimi guerrieri con la bocca aperta, che indossano l'uniforme della Guardia Rossa, sono fusi nell'antica tecnica della cera persa.[8] Portano in mano o una bandiera rossa o il Libretto Rosso, e riflettono sia la sua esperienza personale di giovane Guardia Rossa durante la Rivoluzione Culturale, sia le sue osservazioni di outsider verso una Cina che si stava facendo macchina capitalista.

Nel 1993, dopo che la sua famiglia ottenne la cittadinanza austriaca, Jiang tornò in Cina e fu testimone diretta degli ironici cambiamenti che stavano avvenendo: le Guardie Rosse, che in precedenza perseguitavano gli elementi "borghesi" della società, erano diventati gli uomini d'affari che guidavano la fiorente economia cinese.

Il lavoro di Jiang progrediva con le sue figure della Guardia Rossa - per esempio Cloud Rider, Terracotta Red (2008) e Run 2 (2006) - che ora iniziarono a posare accanto a elementi della cultura materialistica occidentale, che andarono a sostituire il Libretto Rosso. Le figure cantavano allora il karaoke, bevevano Coca-Cola, mangiavano McDonald's, cavalcavano in cima a delle vistose automobili; tutte riflettono lo stile di vita dei ricchi uomini d'affari che perseguivano una vita piena di lusso commerciale. Lo spiritoso aspetto da cartone animato di queste Guardie rosse li avvicina al nostro contemporaneo concetto di bellezza, adottato soprattutto da alcuni stili dicultura pop. Il tema è serio, ma la presentazione è rilassante e divertente. Provocano risate e allo stesso tempo evocano un senso di instabilità complesso e inesplicabile. Tali profondi indizi danno allo spettatore molto di cui pensare.

Bauhinia Rider, Departure Concourse, MTR Lok Ma Chau Station, Hong Kong, 2010
Bauhinia Rider, Departure Concourse, MTR Lok Ma Chau Station, Hong Kong, 2010

Mostre


Bauhinia Rider, Departure Concourse, MTR Lok Ma Chau Station, Hong Kong, 2010
Bauhinia Rider, Departure Concourse, MTR Lok Ma Chau Station, Hong Kong, 2010

Commissioni e opere in importanti collezioni


Red Guards - Going Forward! Making Money!, una scultura del 2004 di Jiang Shuo, esposta nella lobby del Langham Palace Hotel, a Hong Kong.
Red Guards - Going Forward! Making Money!, una scultura del 2004 di Jiang Shuo, esposta nella lobby del Langham Palace Hotel, a Hong Kong.

Bibliografia



Note


  1. Nell'onomastica cinese il cognome precede il nome. "Jiang" è il cognome.
  2. ASIA CONTEMPORARY ART | Jiang Shuo, su asiacontemporaryart.com. URL consultato il 28 gennaio 2019.
  3. (EN) Linda Gallery 林大藝术中心, Jiang Shuo 蒋朔(b.1958), su Linda Gallery 林大藝术中心. URL consultato l'8 febbraio 2019 (archiviato dall'url originale il 9 febbraio 2019).
  4. Jiang Shuo Biography – Jiang Shuo on artnet, su artnet.com. URL consultato il 28 gennaio 2019.
  5. Künstlerfamilie Wu eröffnet Schau in Peking - oesterreich.ORF.at, su ktnv1.orf.at. URL consultato il 29 gennaio 2019.
  6. IndonesianLuxury, Jiang Shuo | IndonesianLuxury.com, su Indonesian Luxury. URL consultato il 28 gennaio 2019 (archiviato dall'url originale il 29 gennaio 2019).
  7. Markbreiter, Robin: ["Red Guards - Sculptures by Jiang Shuo"] Arts of Asia
  8. (EN) Jiang Shuo – Art History Grrrls, su arthistorygrrrls.com. URL consultato il 28 gennaio 2019.
  9. Fair For Art Catalogue (PDF), su fairforart-vienna.at. URL consultato il 4 febbraio 2019 (archiviato dall'url originale il 4 febbraio 2019).
  10. Fair for Art Vienna Kunstmesse Wien, su artinfo24.com. URL consultato il 4 febbraio 2019.
  11. „Unsichtbare Hand - Ausstellung von Jiang Shuo und Wu Shaoxiang“_german.china.com, su german.china.com. URL consultato il 4 febbraio 2019.
  12. 2014, su mocaloewen.sg. URL consultato il 4 febbraio 2019 (archiviato dall'url originale il 4 febbraio 2019).
  13. Rot versus Grün - Wu Shaoxiang & Jiang Shuo, su wernerberg.museum. URL consultato il 18 gennaio 2019 (archiviato dall'url originale il 17 febbraio 2020).
  14. white 8 Galerie Dagmar Aichholzer, su white8.at. URL consultato il 4 febbraio 2019.
  15. Außenpolitischer Bericht 2008 -Jahrbuch der Österreichischen Außenpolitik (PDF), su parlament.gv.at.
  16. MTR art in station architecture: Bauhinia Rider
  17. (EN) Asia Art Archive, Camouflage: New Works from Wu Shaoxiang & Jiang Shuo, su aaa.org.hk. URL consultato il 4 febbraio 2019.
  18. (EN) Asia Art Archive, Red Guards Today: Jiang Shuo, su aaa.org.hk. URL consultato il 4 febbraio 2019.

Voci correlate



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Collegamenti esterni


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[de] Jiang Shuo

Jiang Shuo (chinesisch .mw-parser-output .Hant{font-size:110%}蔣朔, Pinyin Jiáng Shuò; * 1958 in Peking, Volksrepublik China) ist eine chinesische Bildhauerin mit österreichischer Staatsbürgerschaft, die in Kärnten, Berlin und Peking lebt.

[en] Jiang Shuo

Jiang Shuo (Chinese: 蔣朔; pinyin: Jiáng Shuò; born 1958 in Beijing, China) is a Chinese contemporary sculptor.
- [it] Jiang Shuo



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