Joan Rebull i Torroja (Reus, 27 gennaio 1899 – Barcellona, 27 febbraio 1981) è stato uno scultore spagnolo e catalano.
![]() |
Questa voce o sezione sull'argomento scultori spagnoli non cita le fonti necessarie o quelle presenti sono insufficienti.
|
Cominciò a lavorare nel mondo della scultura nella sua città natale insieme a Pau Figueres, fino al 1915 quando si trasferì a Barcellona, dove studiò nella Scuola d'arte della Llotja.[1]
Nel 1917 fondò, insieme ad altri artisti come Josep Viladomat, Apel·les Fenosa e Josep Granyer, il gruppo Els Evolucionistes che intendeva contrapporsi al noucentisme catalano.[2] Tra il 1926 e il 1929 visse a Parigi, dove conobbe Pablo Picasso.
Deputato di Estat Català al Parlament de Catalunya,[3] andò in esilio alla fine della guerra civile per tornare solo nel 1949. Tornato in Catalogna, Rebull realizzò diversi monumenti in alcune città catalane, lavorando anche al Monastero di Montserrat e al Palau de la Música Catalana.[4]
Morì a Barcellona nel 1981 (lo stesso anno in cui veniva premiato con la Medalla d'Or de la Generalitat de Catalunya)[5] e il suo corpo venne traslato a Reus, dove è tuttora sepolto in una tomba presidiata da una copia de Els tres gitanets, una sua scultura di cui è possibile ammirare l'originale nella Casa de la Ciutat di Barcellona.[6]
È possibile ammirare alcune sue opere al MNAC e nel Museo Reina Sofía.
Altri progetti
Controllo di autorità | VIAF (EN) 62357910 · ISNI (EN) 0000 0000 6637 0988 · ULAN (EN) 500037919 · LCCN (EN) n82249178 · GND (DE) 119419807 · BNE (ES) XX1091725 (data) · BNF (FR) cb12500987p (data) · WorldCat Identities (EN) lccn-n82249178 |
---|
![]() | ![]() |