Johannes Takanen (Virolahti, 8 dicembre 1849 – Roma, 30 settembre 1885) è stato uno scultore finlandese appartenente alla corrente neoclassica europea.

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Biografia

Figlio di Enrico Takanen e dell'italiana Maria Palpieri, rimase molto legato all'Italia, sposandosi come il padre con un'italiana di nome Giacinta Biavasco. È sepolto nel Cimitero acattolico di Roma, tomba 2300, lapide S1879.[1]

Opere

Le sue opere comprendono ritratti, amorini e figure femminili.

Le più famose:

• Aino osserva il mare 1876: un morbido nudo femminile in marmo bianco alto 108 cm, preceduto da un bozzetto in terracotta del 1874 di 28 cm. Rappresenta un personaggio del poema mitologico finnico Kalevala.
• Rebekka 1877, d'ispirazione biblica (128 cm)
• Andromeda 1878, altro splendido nudo femminile assai pudico (82 cm)
• Alessandro II 1894, monumento allo zar ucciso nel 1881, completato da Walter Runeberg dopo la morte di Takanen. Si trova nella Piazza del Senato, a Helsinki.

Note

Altri progetti

• Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Johannes Takanen

Collegamenti esterni

• Piccola galleria in Bifröst: Il Ponte arcobaleno - www.bifrost.it, su bifrost.it.
• (EN) Il monumento ad Alessandro II, su taidemuseo.hel.fi (archiviato dall'url originale il 10 gennaio 2006).
• (FI) Sculture di Takanen, su hkkk.fi. URL consultato il 27 febbraio 2006 (archiviato dall'url originale il 12 maggio 2006).

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[de] Johannes Takanen

[ru] Таканен, Йоханнес