Figlia di Ford Madox Brown ed Elizabeth Bromley (1819–1846), nacque a Parigi nel 1843 e rimase orfana di madre a soli tre anni. Fu mandata a vivere con la zia Helen Bromley in Gravesend, Kent.[1] Nel 1856 andò a vivere in casa Rossetti a Londra ed ebbe per tutrice la sua futura cognata Maria Francesca Rossetti.[2] Nel 1857 a Manchester visitò l'Art Treasures Exhibition.[3] La sua sorellastra minore, Catherine, anche lei artista, la descriverà come "uno strano miscuglio di violenza e intelligenza"[4]
Matrimonio e famiglia
Nell'estate del 1873 si fidanzò con William Michael Rossetti e si sposarono il 31 marzo 1874. William era figlio di Gabriele Rossetti e fratello di Maria Francesca, Dante Gabriel e Christina Georgina. Nonostante 14 anni di differenza la coppia aveva molto in comune. Erano entrambi agnostici con decisi punti di vista sull'arte, sul femminismo e sulle politiche liberali[5] Passarono la luna di miele in Francia e in Italia visitando anche Napoli. Dopo un tentativo di vivere in casa con la famiglia di William, per divergenze religiose con Christina Georgina Rossetti e sua madre, Frances Polidori, si trasferirono in Bloomsbury sul finire del 1876.[6]
Ebbero cinque figli, Olivia Frances Madox, nacque nel 1875, Gabriel Arthur nel 1877, Helen Maria nel 1879 e i gemelli Mary Elizabeth e Michael Ford, morto bambino, nel 1881.[5]
Carriera letteraria ed artistica
The Duet by Lucy Madox Brown (1870)
Iniziò a dipengere nel 1868, e con la sorellastra, Catherine, fecero da modelle e lavorarono come assistenti per il padre.[5] Altre donne tra i Preraffaelliti come Georgiana Burne-Jones, sorella di Thomas Seddon and Marie Spartali Stillman lavorarono nello stesso studio. Dipinse principalmente acquarelli, espose in Dudley Museum and Art Gallery dal 1869 al 1872.[7] Il suo dipinto, The Duet, che fu esposto alla Royal Academy nel 1870,[8] fu descritto da Dante Gabriel Rossetti come un "dipinto perfetto".[5] Smise di dipingere, salvo poche eccezioni, nel 1874 quando si sposò.
Scrisse la biografia di Mary Wollstonecraft Godwin, Signora Shelley, per John Ingram's Eminent Women series e fu pubblicato nel 1890.[9]
Morte
Ammalatasi di tubercolosi si recò in Italia per curare la propria salute. Sappiamo dalle lettere private di William dei problemi che si manifestarono già dalla fine del 1892.[10] Morì il 12 April 1894 all'Hotel Victoria di Sanremo, alla presenza del marito e della figlia Olivia e fu sepolta nel Cimitero di La Foce.[5] Volle lasciare tutto ai suoi figli motivo per cui Dinah Roe suppose che intendesse proteggerli da un eventuale secondo matrimonio del marito.[11]
Opere
Dipinti
(EN) Lucy Madox Brown, The Duet, su mystudios.com, 1870. URL consultato il 3 dicembre 2017.
(EN) Lucy Madox Brown, View of Charmouth, Dorset, su preraphaelitepaintings.blogspot.de, 1872. URL consultato il 3 dicembre 2017.
(EN) Lucy Madox Brown, Andre, su mystudios.com, 1889. URL consultato il 3 dicembre 2017.
Scritti
(EN) Lucy Madox Brown Rossetti, Mrs Shelley, Internet Archive, London, W. H. Allen, Ann Arbor, Michigan: University of Michigan Library, 1890, OCLC671923469.
(EN) Lucy Madox Brown Rossetti, Letters: to Ford Madox Brown, 1885 June 24 - [1885?], OCLC913288088.
(EN) Lucy Madox Brown Rossetti e Frederic Shields, Lucy Madox Rossetti letters to Mrs. Bell and Frederic Shields, ca.1871-1884, OCLC81288786.
(EN) Lucy Madox Brown Rossetti e Frick Art Reference Library, Lucy Madox Rossetti: artist file: study photographs and reproductions of works of art with accompanying documentation 1920-2000, OCLC83686742.
Da modella
(EN) Ford Madox Brown, Lucy, su nationaltrustimages.org.uk. URL consultato il 3 gennaio 2017.
Roe, Dinah The Rossettis in Wonderland. A Victorian Family History,(London: Haus Publishing, 2011, pp. 277-280
Gaze, Delia, Dictionary of Women Artists, Volume 1, (London: Routledge, 1997) , p. 324
Thirlwell, Angela, Into The Frame: The Four Loves of Ford Madox Brown (London: Chatto & Windus, 2010), p. 139
Mrs Shelley, su librivox.org, Librivox. URL consultato il 9 febbraio 2014.
Peattie, Roger W., Selected Letters of William Michael Rossetti (University Park: Pennsylvania State University Press, 1990) 'This change in my relations of affection and home- life is about the most painful thing that could...', p. xxviii
Roe, Dinah The Rossettis in Wonderland. A Victorian Family History,(London: Haus Publishing, 2011), p. 357
(EN) Angela Thirlwell, Into The Frame: The Four Loves of Ford Madox Brown, London, Chatto & Windus, 2010.
(EN) Angela Thirlwell, The other Rossettis: a joint biography of William Michael Rossetti and Lucy Madox Brown Rossetti, London, New Haven and London: Yale University Press, 2003, OCLC155852120.
(EN) William and Lucy: The Other Rossettis, New Haven/London: Yale University Press, 2003, ISBN0-300-10200-3, OCLC52257590.
William Michael Rossetti, Ricordi, a cura di Gianni Oliva, Lanciano, Casa editrice Rocco Carabba, 2006, ISBN88-95078-02-0, SBNIT\ICCU\TER\0011239. URL consultato il 12 ottobre 2016 (archiviato dall'url originale il 20 dicembre 2016).
Mariateresa Wright, Il triste inverno a Pallanza di Lucy Madox Brown Rossetti, 2008, OCLC887214838.
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