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Matteo di Cione (Firenze, 1330 (?) – 1390 (?)) è stato uno scultore italiano, fratello dell'Orcagna (ovvero Andrea di Cione ) e di Jacopo e Nardo di Cione, pure artisti.
Biografia
Il 7 luglio 1358 risulta iscritto alla corporazione dei muratori e carpentieri.
Nel 1359 ha lavorato con il fratello Andrea nella chiesa fiorentina di Orsammichele. Successivamente ha aiutato fratello Andrea nella costruzione del Duomo di Orvieto.
Non è noto se, in queste occasioni, ha preso parte alla realizzazione di sculture, la cui paternità è attribuita all'Orcagna.
Insieme ai fratelli Andrea e Jacopo viene nominato nel testamento di suo fratello Nardo (21 maggio 1365).
Nel 1381 egli appare, insieme a tale Leonardo Masi, come fornitore di marmo per la costruzione di Orsanmichele, forse come subappaltatore. Tra il 6 giugno 1382 e il 15 novembre 1386 sono documentate a suo nome 12 ricevute per la fornitura di marmi per la costruzione del Duomo di Santa Maria del Fiore.
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[en] Matteo di Cione
Matteo di Cione (1330–1380) was an Italian sculptor, notable for being the brother of three of the great painters of Gothic Florence, Nardo di Cione, Jacopo di Cione and Andrea di Cione. The di Cione (pronounced dee choh’ nay) brothers often worked collaboratively, and Matteo is known to have supplied marble for Orcagna's altarpiece in the Orsanmichele (c.1381).[1][fr] Matteo di Cione
Matteo di Cione (né à Florence et mort dans cette même ville vers 1390) est un sculpteur florentin.- [it] Matteo di Cione
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