Peter Flötner (Thurgau, 1490 – Norimberga, 23 ottobre 1546) è stato uno scultore, orafo e intagliatore tedesco.
Peter Flötner, I sette peccati capitali: accidia, 1540 circa
Biografia
Peter Flötner, Vanitas, bronzo dorato, 1535-1540)
Peter Flötner fu un intagliatore in legno, un orafo e uno scultore attivo a a Norimberga dal 1522.[1]
Grazie a due soggiorni in Italia, uno nel 1520 e l'altro dieci anni dopo approfondì le sue conoscenze per il classicismo e per la stilistica rinascimentale, divenendo quindi il primo decoratore tedesco a tradurre in un'opera di una certa importanza e grandezza (la sala del Hirschvogelsaal, 1534, di Norimberga), quanto aveva appreso in Italia.[2]
Diffuse in Germania il suo stile attraverso una vasta serie di piccole sculture, incisioni e disegni per ornati, placchette e mobili.[1]
Eseguì per varie chiese numerosi e pregevoli lavori di intaglio, tra cui casse d'organo (cappella Fugger ad Augusta), altari, cornici (cappella degli Iagelloni nella duomo di Cracovia).[2]
La sua attività si estese ai disegni per incisioni e alla scultura, ed in ogni campo egli contribuì più di tutti i suoi connazionali alla diffusione delle fogge rinascimentali.[2]
Negli ultimi anni eseguì numerose targhette di pietra calcare che furono largamente riprodotte in bronzo e in piombo e a loro volta queste riproduzioni influirono molto sulla decorazione di ceramiche, mobili scolpiti e altri manufatti decorativi.[2]
Tra le sue opere più importanti la fontana di Apollo (1532, Norimberga, German. Nationalmuseum) e la decorazione in legno del Hirschvogelsaal (1534) di Norimberga.[1]
Opere
Fontana di Apollo, Norimberga, German. Nationalmuseum, 1532;
Sala del Hirschvogelsaal di Norimberga (1534);
Vanitas, bronzo dorato, 1535-1540;
I sette peccati capitali: accidia, 1540 circa;
Cappella Fugger ad Augusta;
Cappella degli Iagelloni nel duomo di Cracovia.
Note
Peter Flötner, in Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana. URL consultato il 10 agosto 2021.
Flötner, Peter, in le muse, V, Novara, De Agostini, 1965, p.51.
Bibliografia
(DE) E.F. Bange, Peter Flötner, Meister der Graphik Band XIV, Lipsia, 1926.
(DE) Edmund Braun, Peter Flötner, Norimberga, Verlag Karl Ulrich, 1950.
(DE) Albrecht Haupt , Leipzig 1904, Peter Flettner, der erste Meister des Ottheinrichsbaus zu Heidelberg, Lipsia, 1904.
(DE) Konrad Lange, The Cambridge Guide to Theatre, Berlino, Peter Flötner, ein Bahnbrecher der deutschen Renaissance, 1897.
(DE) J. Reimers, Peter Flötner nach seinen Handzeichnungen und Holzschnitten, Lipsia, Sirth's Kunstverlag, 1890.
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