Pietro Liberi, detto anche Libertino (Padova, 1605 – Venezia, 1687), è stato un pittore italiano.
![]() |
Questa voce sull'argomento pittori italiani è solo un abbozzo.
Contribuisci a migliorarla secondo le convenzioni di Wikipedia. Segui i suggerimenti del progetto di riferimento.
|
La vita di Pietro Liberi viene narrata da Galeazzo Gualdo Priorato, forse in modo troppo romanzato, tanto da mettere in discussione anche la sua data di nascita. Nacque a Padova da Giuseppe e da Maddalena Rossi e visse i suoi primi anni in modo molto avventuroso: a sedici anni si trovava a Costantinopoli, venne poi fatto prigioniero sull'isola di Mitilene, incatenato e trasferito a Tunisi, da dove riuscì a scappare otto mesi dopo.
Viaggiò a Roma, Firenze, Bologna e Siena per studiare i maestri pittori. A Venezia ottenne commissioni per il palazzo Ducale e per la chiesa della Salute. Per Palazzo Albrizzi dipinse un'Annunciazione. Nel 1653 venne nominato cavaliere di San Marco e nel 1658 ottenne dall'imperatore Leopoldo I la nomina a Reichsgraf (Conte palatino), il che conferma la sua forte personalità.
Altri progetti
Controllo di autorità | VIAF (EN) 95857047 · ISNI (EN) 0000 0000 8402 5491 · BAV 495/75945 · CERL cnp00563240 · Europeana agent/base/161134 · ULAN (EN) 500028397 · LCCN (EN) n85088809 · GND (DE) 121091031 · BNE (ES) XX4988774 (data) · BNF (FR) cb14977744z (data) · CONOR.SI (SL) 45157219 · WorldCat Identities (EN) lccn-n85088809 |
---|
![]() | ![]() |