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Rinaldo Bonanno (Raccuja, 1545Messina, 1600) è stato uno scultore e architetto italiano.

Fontana Gennaro a Messina (1590) attribuita a Bonanno.
Fontana Gennaro a Messina (1590) attribuita a Bonanno.
Adorazione dei Pastori, Museo regionale di Messina.
Adorazione dei Pastori, Museo regionale di Messina.
Monumento funebre Marchesi-Barresi, Museo regionale di Messina.
Monumento funebre Marchesi-Barresi, Museo regionale di Messina.
Sepolcro di Gaspare Ricciulli Del Fosso, 1588, Duomo di Reggio Calabria.
Sepolcro di Gaspare Ricciulli Del Fosso, 1588, Duomo di Reggio Calabria.

Biografia


Fu un importante scultore della seconda metà del XVI in Sicilia. Allievo di Giovanni Agnolo e Martino da Messina e poi di Martino Montanini che fu successore di Giovanni Angelo Montorsoli al cantiere del duomo[1] nel 1577.[2] Nell'opera del Bonanno tuttavia, l'influenza della tradizione toscana e michelangiolesca, presente a Messina con numerosi artisti, fu accompagnata da elementi tardo gotici che si esprimono per esempio nei ricchi panneggi delle figure, ed influssi dei Gagini[3].

Divenne genero dello scultore toscano Andrea Calamech e collaborò nella sua affermata bottega messinese, lavorando, tra l'altro, ad alcune cappelle nel duomo di Messina. Nel 1580 lavorò anche a Massa per il principe Alberico Cibo e Carrara per l'avanzamento lavori per la realizzazione del "Canale delle Grondine".[4] Apprezzato artista, fu autore di numerose statue lignee e marmoree commissionate da chiese della Sicilia e Calabria meridionale.

Sulle orme del suocero fu anche architetto, autore, tra l'altro, della facciata della chiesa Madre di Alì Superiore (1584) e di allestimenti effimeri.

Nonostante i tratti "arcaicizzanti" è considerato da alcuni autori il maggior scultore attivo in Sicilia nella seconda metà del XVII secolo[5].


Opere



Provincia di Messina



Provincia di Reggio Calabria



Note


  1. Domenico Ligresti Sicilia aperta (secoli XV-XVII). Mobilità di uomini e idee, 2006
  2. Gioacchino di Marzo, pp. 803.
  3. Francesco Abbate, Storia dell'arte nell'Italia meridionale,Volume 3, Donzelli Editore, 2001.
  4. Gioacchino di Marzo, pp. 585 e 803.
  5. Francesco Abbate, Op. cit., 2001.
  6. Gioacchino di Marzo, pp. 777 e 804.
  7. Pagina 33. Giuseppe La Farina, "Messina e i suoi monumenti".
  8. Gioacchino di Marzo, pp. 804.
  9. Pagina 39, Giuseppe Fiumara, "Guida per la città di Messina" , Messina, 1841.
  10. Gioacchino di Marzo, pp. 805.

Bibliografia



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[de] Rinaldo Bonanno

Rinaldo Bonanno (* 1545 in Raccuja; † 1600 in Messina) war ein italienischer Bildhauer und Architekt der Renaissance auf Sizilien.

[en] Rinaldo Bonanno

Rinaldo Bonanno (1545-1600) was an Italian sculptor. Born in Raccuja, he is notable for his work in Sicily in the second half of the 16th century. His whole oeuvre was heavily influenced by the Tuscan tradition and the style of Michelangelo, but combined these with elements of the late Gothic style (as seen in the expressive drapery) and influences from the work of Gagini.[1] Despite his 'archaizing' traits, he is considered one of the best sculptors active in that era in Sicily.[1]

[fr] Rinaldo Bonanno

Rinaldo Bonanno, né en 1545 à Raccuja et mort en 1600 à Messine, est un sculpteur et architecte italien.
- [it] Rinaldo Bonanno



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