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Vladimir Evgrafovič Tatlin (in russo: Владимир Евграфович Татлин^?; Charkiv, 28 dicembre[1] 1885[1] – Mosca, 31 maggio[1] 1953[1]) è stato un architetto, pittore e scultore russo.

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Biografia

Tatlin fu un artista completo, dedito sia alla pittura che alla musica folkloristica, motivato dai suoi continui viaggi in Turchia, in Grecia e sulle coste dell'Africa del Nord per il suo lavoro di marinaio. Grazie alla sua passione per la pittura cubista e futurista riuscì ad annoverare fra il suo giro di amicizie Gončarova e Larionov, con i quali condivise varie esposizioni. Realizzò rilievi astratti polimaterici (i Controrilievi), inaugurando in tal modo il costruttivismo, con cui esprimeva l'arte funzionale, costruttiva, attenta ai nuovi materiali dell'epoca e alle tecniche industriali.

Il suo incontro con Pablo Picasso avvenuto a Parigi lo influenzò positivamente; riuscì in quel lasso di tempo ad attingere da lui la tecnica di scomposizione degli oggetti su piani diversi, fino a ottenere pure forme geometriche. Professore di arte e di tecniche pittoriche durante la rivoluzione russa, aderì alla corrente del produttivismo, secondo la quale l'arte veniva asservita ai principi pratici della costituzione di una società nuova e egualitaria. Nel 1919 fu coinvolto nel progetto del Monumento alla Terza Internazionale, una torre metallica a forma di spirale di 400 metri, che doveva essere dedicata alla Terza Internazionale, ma i lavori di costruzione non furono mai iniziati e il progetto venne abbandonato. Suo allievo fu Josif Karakis[1].

Nel 1932, per via del decreto staliniano, che aveva imposto lo scioglimento di qualunque gruppo potesse essere considerato troppo moderno all'epoca, decise di trasferirsi a Leningrado, dedicandosi al disegno industriale e alla scenografia.

Tatlin fu sepolto nel cimitero di Novodevichy a Mosca.

Note

Bibliografia

• (RU) Oleg Yunakov, Architetto Josif Karakis, 1ª ed., New York, Almaz, 2016, ISBN 978-1-68082-000-3.

Voci correlate

• Costruttivismo (arte)

Altri progetti

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Collegamenti esterni

• Tatlin, Vladimir Evgrafovič, in Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana. URL consultato il 14 maggio 2018.

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На других языках

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[de] Wladimir Jewgrafowitsch Tatlin

Wladimir Jewgrafowitsch Tatlin (russisch Владимир Евграфович Татлин, wiss. Transliteration Vladimir Evgrafovič Tatlin; * 16.jul. / 28. Dezember 1885greg. in Moskau[1], Russisches Kaiserreich; † 31. Mai 1953 in Moskau, Sowjetunion) war ein russischer und sowjetischer Künstler.

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[en] Vladimir Tatlin

Vladimir Yevgrafovich Tatlin (28 December [O.S. 16 December] 1885 – 31 May 1953)[1] was a Russian and Soviet painter, architect and stage-designer. Tatlin achieved fame as the architect who designed The Monument to the Third International, more commonly known as Tatlin's Tower, which he began in 1919.[2] With Kazimir Malevich he was one of the two most important figures in the Soviet avant-garde art movement of the 1920s, and he later became an important artist in the Constructivist movement.

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[es] Vladímir Tatlin

Vladímir Yevgráfovich Tatlin (en ruso, Владимир Евграфович Татлин), (Moscú, 28 de diciembre de 1885-31 de mayo de 1953) fue un pintor y escultor ruso,[1] considerado como iniciador del constructivismo,[2] que abarcó múltiples facetas: escultura, pintura, proyectos arquitectónicos, objetos inventados, de diseño, y decorados teatrales.[3]

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[fr] Vladimir Tatline

Vladimir Ievgrafovitch Tatline (en russe : Владимир Евграфович Татлин), en ukrainien : Володимир Євграфович Татлін), né le 16 décembre 1885 (28 décembre 1885 dans le calendrier grégorien) à Moscou et mort le 31 mai 1953 à Moscou, est un peintre et sculpteur soviétique constructiviste.

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- [it] Vladimir Evgrafovič Tatlin

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[ru] Татлин, Владимир Евграфович

Влади́мир Евгра́фович Та́тлин (16 [28] декабря 1885[1][2][3], Москва[4][1] — 31 мая 1953[4][5][6][…], Москва[4][1]) — русский и советский живописец, график, дизайнер и художник театра. Один из крупнейших представителей русского авангарда, родоначальник конструктивизма[7]. Проект Памятника III Интернационала (1919—1920) Татлина с вынесенной наружу несущей конструкцией стал одним из важнейших символов мирового авангарда и своеобразной визитной карточкой конструктивизма[8].

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