Sconfitto alla regata, noto anche come L'ultimo premio in regata o Last Prize in Venice Boat Race, è un dipinto a olio su tela (155,2 x 186,5 cm) realizzato nel 1858 dal pittore italiano Antonio Rotta.
Sconfitto alla regata | |
---|---|
![]() | |
Autore | Antonio Rotta |
Data | 1858 |
Tecnica | olio su tela |
Dimensioni | 155.2×186.50 cm |
Ubicazione | Pinacoteca di Brera, Milano |
Il dipinto dopo essere stato acquistato, per volontà di Casa Savoia, nel 1858 per la collezione del Palazzo Reale di Torino, e collocato al primo piano di Palazzo Reale nella Galleria delle Battaglie[1] venne venduto alla Pinacoteca di Brera di Milano.
Nel 1860 a Torino Antonio Rotta, suscitò entusiasmo e commozione del pubblico per il "Cacciatore addolorato che presta le cure al suo cane moribondo", rimasto invenduto a causa della alta cifra di 3000 lire (250 napoleoni d’oro), il prezzo più alto dell'epoca riscontrato in tutta l'esposizione di Venezia. L'opera fu fortemente applaudita da Carlo Tenca[2]. In "La pagina noiosa", realizzato in sequenza con "La pagina profanata", vennero lette da un recensore allusioni politiche risorgimentali e antiaustriache e l’artista fu trattato da «pittore filosofo», capace di trasfondere nella fanciullezza nobili «idee superiori».
Il dipinto ritrae la disperazione per la sconfitta di una regata nella Repubblica di Venezia.
![]() |