art.wikisort.org - Scultura

Search / Calendar

La Nike di Peonio, conosciuta anche come Nike in volo, è una statua in marmo pario realizzata da Peonio di Mende, alta 216 cm e databile al 425-420 a.C. circa. È conservata nel Museo archeologico di Olimpia.

Nike di Peonio
AutorePeonio di Mende
Data425-420 a.C. circa
Materialemarmo pario
Altezza216 cm
UbicazioneMuseo archeologico di Olimpia, Olimpia

Storia


Iscrizione sulla base della Nike
Iscrizione sulla base della Nike

Come indicato dall’iscrizione ancora leggibile sulla base:


"Μεσσάνιοι καὶ Ναυπάκτιοι ἀνέθεν Διὶ / Ολυμπίωι δεκάταν ἀπὸ τῶν πολεμίων

Παιώνιος ἐποίησε Μενδαῖος / καὶ τἀκρωτήρια ποιῶν ἐπὶ τὸν ναὸν ἐνίκα"


“I Messeni ed i Naupatti dedicarono questa statua a Zeus Olimpio come decima del bottino di guerra. La realizzò Peonio di Mende, che vinse la competizione per scolpire gli acroteri sul tempio di Zeus”


L’opera, che si trovava di fronte al tempio di Zeus in cima ad un pilastro alto 9 metri, era infatti stata voluta da due dei popoli vincitori della battaglia di Sfacteria, combattuta contro gli Spartani. Per questo la scultura rappresenta Nike, la dea greca della vittoria. Sarebbe divenuta un modello per raffigurazioni analoghe, come la celebre Nike di Samotracia.

Venne ritrovata in occasione degli scavi condotti ad Olimpia nel 1875-1876. Dai tanti frammenti raccolti si riuscì a ricostruire gran parte dell’originale, anche se attualmente mancano ancora il volto, il collo, le ali, gli avambracci, parte della gamba sinistra, alcune dita dei piedi e diverse sezioni del vestito.


Descrizione e stile


La dea viene colta nell’atto di planare a terra: in origine con la mano sinistra doveva tenere un lembo dell’himation gonfiato dal vento. Il rapido movimento schiaccia anche il peplo contro il corpo di cui si indovinano chiaramente le forme, esaltate dalla tecnica del cosiddetto “panneggio bagnato”, mentre gamba e seno sinistro sono lasciati nudi nell’impeto del volo. Questo stile di rappresentazione della veste ha fatto assegnare lo scultore all’ambito postfidiaco ed allo “stile ricco”.

La superficie della statua era dipinta e i colori originali dovevano accentuare l’effetto di chiaroscuro. Sotto i suoi piedi era visibile un’aquila (animale sacro a Zeus) in volo laterale.


Voci correlate



Altri progetti



Collegamenti esterni


Portale Antica Grecia
Portale Scultura

На других языках


[de] Nike des Paionios

Die Nike des Paionios ist eine der wenigen antiken rundplastischen Nikedarstellungen, die als Künstleroriginal erhalten blieb. Der griechische Bildhauer Paionios von Mende schuf die Klassische Skulptur um 420 v. Chr. aus parischem Marmor. Gestiftet wurde die Nike dem Gott Zeus in Olympia von den mit Athen im Attischen Seebund verbündeten Messeniern und Naupaktiern. Anlass der Weihung war ein Sieg in einem nicht näher bezeichneten Krieg, bei dem es sich aber vermutlich um den Peloponnesischen Krieg handelt. Im 5. Jahrhundert v. Chr. wird die Nike zu einem Synonym für einen militärisch erlangten Sieg und kann hier erstmals mit historischen Geschehen in Verbindung gebracht werden.

[en] Nike of Paionios

The Nike of Paionios is an ancient statue of the Greek goddess of victory, Nike, made by sculptor Paionios 425-420 BC. Made of Parian marble, the medium gives the statue a translucent and pure white look to it. Found in pieces, the statue was restored from many fragments but is lacking face, neck, forearms, part of left leg, toes, and some fragments of drapery. It also had wings. The goddess is shown landing gently on her left foot, with the drapery blown against her body.[1]
- [it] Nike di Peonio

[ru] Ника Пеония

Ника Пеония — древняя статуя греческой богини победы Ники, выполненная скульптором Пеонием в 425—420 годах до н. э.



Текст в блоке "Читать" взят с сайта "Википедия" и доступен по лицензии Creative Commons Attribution-ShareAlike; в отдельных случаях могут действовать дополнительные условия.

Другой контент может иметь иную лицензию. Перед использованием материалов сайта WikiSort.org внимательно изучите правила лицензирования конкретных элементов наполнения сайта.

2019-2025
WikiSort.org - проект по пересортировке и дополнению контента Википедии