art.wikisort.org - Artista

Search / Calendar

Lorenzo Gelati (Firenze, 26 gennaio 1824Firenze, 18 maggio 1899) è stato un pittore italiano.


Biografia


L'arno alla pescaia di san Niccolò al tramonto, 1860, collezione Cassa di Risparmio di Firenze
L'arno alla pescaia di san Niccolò al tramonto, 1860, collezione Cassa di Risparmio di Firenze

Nato a Firenze da Teresa Sciuti e dallo scultore Giovanni, si iscrive alla scuola di pittura di Carlo Markò il vecchio, dove viene educato alla realizzazione di soggetti naturalistici di stile romantico, riprodotti dal vero sui modelli della scuola francese di Barbizon.

Dal 1854 figura con i fratelli Markò, Saverio Altamura, Odoardo Borrani e i fratelli De Tivoli tra gli artisti che compongono la Scuola di Staggia e che riproducono dal vivo paesaggi e natura, temi ripresi poi dagli artisti del movimento macchiaiolo[1] con i quali si ritrova nei locali del Caffè Michelangiolo (che in parte decora con i dipinti murali Tramonto e Ruderi con la luna[2]) e presso la casa di Castiglioncello del loro mecenate Diego Martelli.

Dal 1855 frequenta il salotto pistoiese dell'ingegnere Francesco Bartolini e della moglie Louisa Grace, dove sono soliti riunirsi i principali intellettuali toscani, fra i quali Giosuè Carducci[3].

Nel 1867 viene premiato dalla Promotrice di Firenze per Veduta della chiesa di S. Miniato[4], mentre nel 1869 viene assunto come insegnante dall'Istituto Artistico fondato in quell'anno, dove lavora con Karlo Markó; l'anno successivo viene nominato professore presso l'Accademia delle arti del disegno di Firenze, dove trova il cugino Stefano Ussi[5].

Muore a Firenze il 18 maggio 1899: la sua copiosa produzione è stata spesso ridotta a causa della frequente attribuzione dei suoi quadri ad artisti contemporanei come Giuseppe Abbati, Raffaello Sernesi, Odoardo Borrani[6].

Tra gli allievi di Gelati, il romagnolo Angelo Torchi e Arturo Zanieri[7].


Partecipazione a esposizioni



Stile


«...per sola genialità propria preparava il terreno alla rivoluzione dei macchiajuoli»

(Luigi Càllari in Storia dell'arte contemporanea italiana, Ermanno Loescher, Torino, 1909)

«...Se non macchiaiolo, Lorenzo Gelati, ebbe pei macchiaioli molta simpatia, ed a lui pareva potersi seriamente pronosticare un avvenire di gloria; ma ad un tratto si fermò, nè il suo nome raggiunse grande notorietà»

(Anna Franchi in Arte e artisti toscani dal 1850 ad oggi, Alinari, Firenze, 1902, pp.40)

Avviato da Carlo Markò il vecchio all'impostazione accademica di stile romantico, Gelati aderisce in modo laterale al movimento macchiaiolo, anticipandone i temi ma rimanendo su posizioni moderate e per lo più ideali.

A livello stilistico, fino agli anni Settanta, il suo modo di costruire le forme con poche pennellate rigide, chiare o scure, accostate con deciso effetto, lo configura come forte innovatore e artista destinato al successo della critica. Negli anni successivi, la sua produzione lo identifica come un semplice imitatore delle opere macchiaiole.


Opere principali



Note


  1. L'Ottocento italiano nel piccolo formato, Ferdinando Donzelli e Vilma Margheri, Opus libri, Firenze, 2001
  2. Caricaturisti e Caricaturati al Caffé Michielangiolo, Telemaco Signorini, Civelli, Firenze, 1893
  3. Le immagini di Louisa Grace Bartolini, su linealibera.info. URL consultato il 4 agosto 2021.
  4. Gazzettino delle arti del disegno, Anno I, secondo semestre, Numero 40, Baracori, Firenze, 1867, pp.23
  5. Gelati Lorenzo, su aadfi.it. URL consultato l'8 luglio 2021.
  6. Giuseppe Luigi Marini, Il valore dei dipinti dell'Ottocento, Torino, Umberto Allemandi editore, 2005.
  7. Arturo Zanieri, su museoparisivalle.it. URL consultato l'8 luglio 2021.
  8. Opera d'arte La chiesa di San Miniato al Monte presso Firenze con lo storico campanile di Gelati Lorenzo, su beni-culturali.eu. URL consultato l'8 luglio 2021.
  9. Catalogo delle opere ammesse nelle sale della Società promotrice delle belle Arti in Firenze, Mariani, Firenze, 1865, pp.4-8-9
  10. L'Esposizione italiana del 1861, Bettini, Firenze, 1862, pp.201-204
  11. Catalogo degli oggetti d'arte ammessi alla XXIII Esposizione di Torino, Reale Accademia Albertina, Torino, 1864, pp.11-24
  12. Catalogo delle opere esposte nella mostra italiana d'arti belle in Parma, 1870, Grazioli, Parma, 1870, pp.35-43
  13. Lorenzo Gelati Porta a Pinti, 1865 circa olio su tavola, su bardinipeyron.it. URL consultato l'8 luglio 2021.
  14. refettorio del convento di S. Domenico, su catalogo.uffizi.it. URL consultato il 7 luglio 2021.
  15. Lorenzo Gelati, su storico.beniculturali.it. URL consultato l'8 luglio 2021.
  16. Madonna del Rosario con San Domenico e Santa Caterina da Siena, su catalogo.uffizi.it. URL consultato il 7 luglio 2021.
  17. paesaggio collinare con obelisco, su catalogo.uffizi.it. URL consultato il 7 luglio 2021.
  18. paesaggio con figure, su catalogo.uffizi.it. URL consultato il 7 luglio 2021.

Bibliografia



Altri progetti


Controllo di autoritàVIAF (EN) 72525137 · ISNI (EN) 0000 0000 6688 8496 · SBN VEAV068307 · CERL cnp00803811 · ULAN (EN) 500058036 · LCCN (EN) nr2006004925 · GND (DE) 131454307 · WorldCat Identities (EN) lccn-nr2006004925
Portale Biografie
Portale Pittura

На других языках


[en] Lorenzo Gelati

Lorenzo Gelati (26 January 1824, Florence - 18 May 1895, Florence) was an Italian painter, primarily of landscapes.

[fr] Lorenzo Gelati

Lorenzo Gelati (né en 1824 à Florence, où il est mort en 1895) est un peintre italien de tendance macchiaiolo du XIXe siècle.
- [it] Lorenzo Gelati



Текст в блоке "Читать" взят с сайта "Википедия" и доступен по лицензии Creative Commons Attribution-ShareAlike; в отдельных случаях могут действовать дополнительные условия.

Другой контент может иметь иную лицензию. Перед использованием материалов сайта WikiSort.org внимательно изучите правила лицензирования конкретных элементов наполнения сайта.

2019-2025
WikiSort.org - проект по пересортировке и дополнению контента Википедии