Giulio Musso (Asti, 4 marzo 1851 – Asti, 14 giugno 1915) è stato un pittore italiano.
Pittore romantico generista e ritrattista, si rifece alla scuola lombarda di Mosè Bianchi. Imparò le nozioni artistiche presso lo studio di Enrico Gamba di Torino.
Alcune traversie famigliari lo costrinsero ad abbandonare i suoi perfezionamenti torinesi. Tornato ad Asti, per il proprio sostentamento, svolse anche l'attività di decoratore affrescando molte chiese e palazzi dell'astigiano.
Sono di Musso, in collaborazione con Paolo Arri, le decorazioni pittoriche del palazzo municipale di Asti, in particolare i quattro medaglioni con all'interno i ritratti di astigiani illustri: Benedetto Alfieri, Alberto Castigliano, Giuseppe Maria Bonzanigo, Giovan Giorgio Alione.
Nel 1898 partecipò alla Esposizione generale italiana a Torino.
Nel 1901 gli fu commissionato il Sendallo per la Corsa del Palio di quell'anno, che non venne però assegnato perché non disputato.[1]
Alcune opere di Giulio Musso sono presenti nella pinacoteca civica di Asti:
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