art.wikisort.org - Artista

Search / Calendar

Matteo Zaccolini noto anche come Zacolini e Zocolino (Cesena, aprile 1574Roma, 13 luglio 1630) è stato un pittore, presbitero e matematico italiano[1].


Biografia


Era il pupillo del pittore Francesco Masini, e divenne un prete teatino. Fu un protetto del cardinale Vincenzo Giustiniani, che era rinomato per il suo mecenatismo nei confronti dei pittori, inclusi Caravaggio, Nicolas Poussin e Domenichino.

Zaccolini collaborò con Baldassare Croce per gli affreschi in stile quadratura nella chiesa di Santa Susanna alle Terme di Diocleziano, dove dipinse le colonne a trompe-l'œil.[1] In collaborazione con Giuseppe Agellio e Cristoforo Roncalli,[2] dipinse nella Chiesa di San Silvestro al Quirinale. Entrò nell'ordine dei Chierici regolari teatini, nel 1603, e da allora lavorò solo per progetti teatini, a Napoli e Roma.

Scrisse quattro trattati sulla teoria della pittura, tra il 1618 e il 1622, dai titoli: De colori, Prospettiva del colore, Prospettiva lineale e Della descrittione dell'ombre prodotte da corpi opachi rettilinei.[1] Queste opere, pur non essendo di larga diffusione, gli diedero fama in circoli ecclettici a Roma. Nel 1666, lo storico e compagno teatino Giuseppe Silos descrisse Zaccolini come uno dei "Geni del nostro ordine e uno dei più ammirevoli uomini del nostro tempo". Giovanni Pietro Bellori lo descrisse come un maestro della prospettiva e dell'ottica, e come maestro di Domenichino, Gagliardi, Circignani e Cavalier d'Arpino tra gli altri.

Zaccolini era un fervido ammiratore di Leonardo da Vinci.[3] Secondo Cassiano dal Pozzo, il primo biografo di Zaccolini, la prima versione del manoscritto era stata stesa in scrittura speculare che, assieme al contenuto, rivelava l'influenza dello stile di Leonardo.[4]


Note


  1. Bell, Janis C. "Zaccolini, Matteo." Grove Art Online. Oxford Art Online. Oxford University Press
  2. The Spectacle of Clouds, 1439–1650: Italian Art and Theatre, della dr.ssa Alessandra Buccheri, pag 117.
  3. Hall, M. B., & Cooper, T. E. (2013). The sensuous in the Counter-Reformation church. New York: Cambridge University Press. p. 255. ISBN 1107013232
  4. Bell, Janis C. "Zaccolini and Leonardo's Manuscript A".

Bibliografia


Controllo di autoritàVIAF (EN) 1477166 · ISNI (EN) 0000 0000 6703 0862 · Europeana agent/base/12303 · ULAN (EN) 500050169 · LCCN (EN) n85810807 · J9U (EN, HE) 987007449877805171 · WorldCat Identities (EN) lccn-n85810807
Portale Biografie
Portale Pittura

На других языках


[en] Matteo Zaccolini

Matteo Zaccolini (April 1574 – 13 July 1630) was an Italian painter, priest and author of the late Mannerist and early Baroque periods. He was a mathematical theorist on perspective. He is also called "Zacolini" and "Zocolino".[1]

[fr] Matteo Zaccolini

Matteo Zaccolini appelé aussi « Zacolini » et « Zocolino »[1] (Cesena, avril 1574 – Rome, 13 juillet 1630)[2] était un religieux Théatin, peintre et théoricien de la peinture, actif en Italie dans les premières années du XVIIe siècle.
- [it] Matteo Zaccolini



Текст в блоке "Читать" взят с сайта "Википедия" и доступен по лицензии Creative Commons Attribution-ShareAlike; в отдельных случаях могут действовать дополнительные условия.

Другой контент может иметь иную лицензию. Перед использованием материалов сайта WikiSort.org внимательно изучите правила лицензирования конкретных элементов наполнения сайта.

2019-2025
WikiSort.org - проект по пересортировке и дополнению контента Википедии