Piero Marussig (Trieste, 16 maggio1879 – Pavia, 13 ottobre1937) è stato un pittoreitaliano, fra gli iniziatori del movimento artistico del Novecento nel 1922 a Milano[1].
Disambiguazione – Se stai cercando il pittore e incisore triestino, cugino di Pietro, vedi Guido Marussig.
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In giardino, 1912
Biografia
Pietro Marussig nasce nel 1879 a Trieste. Tra il 1899 e il 1901 e visse prima a Vienna e poi a Monaco, dove si avvicinò alla Secessione viennese e conobbe le tendenze espressionistiche centroeuropee. Nel 1905 a Parigi studiò gli impressionisti e i postimpressionisti, interessandosi in particolare a Cézanne, Gauguin e Matisse. Tornato a Trieste, strinse un forte legame con lo scultore e pittore Antonio Camaur, con cui condivise la ricerca post impressionista. Partecipò alla prima guerra mondiale.
Finita la guerra, morto nel 1919 l'amico Camaur, verso il 1920 decise di trasferirsi a Milano dove conobbe Carrà, Sironi e Funi.
Nel 1924, con numerosi altri artisti partecipò al celebre catalogo Veni vd vici, voluto dall'imprenditore Giuseppe Verzocchi.
La sua pittura di questo periodo, riflettendo la tendenza del gruppo a un recupero dei dettami della tradizione pittorica rinascimentale, è caratterizzata da attenti rapporti plastici e volumetrici e da tematiche solitamente riferibili alla famiglia e alla vita borghese: ritratti femminili, nature morte, figure di bambini. Il suo dipinto più noto, Donne al caffè (1924, Galleria d'arte moderna, Milano), ritrae due figure dall'aspetto malinconico in un caffè di provincia.
Nei suoi lavori si intravede la fatica con cui il pittore dovette adattarsi alla plasticità e alla terza dimensione auspicata dal gruppo, per giungere infine a un interessante compromesso tra la smaltatura delle superfici e il gonfiore del rilievo.
Con Achille Funi, Marussig fondò in via Vivaio 10 a Milano una Scuola d'arte, in cui tentò di riproporre le usanze pratiche e artistiche delle botteghe quattrocentesche.
Negli anni trenta il pittore adottò una pennellata più morbida, recuperando uno stile di impronta impressionista.
Opere
Autoritratto, olio su cartone, 1902-1903
Veduta della villa, 1911
Donna seduta con ombrellino, 1913
Le amiche, 1918, Milano, Fondazione Boschi Di Stefano
Bambina a piano, olio su tela, 1919
Signora con pelliccia, 1920
Figure al balcone, 1921
Donne al caffè, olio su tela, 1924, Milano, Museo del Novecento
Venere addormentata, olio su tela, 1924
Ragazzo con la palla, olio su tela, 1925
Donna col garofano, olio su tela, 1925
Igea, 1926
Meriggio, 1928
Fanciulla con tamburello, 1929
Il ponte sul torrente (Alta Brianza), 1931
La giustizia, mosaico, Palazzo di Giustizia (Milano)
Figura di donna, olio su tavola di compensato multistrato, 1930 circa, Deposito dell'Accademia delle Belle Arti di Brera, Milano
Pietro Marussig nei musei
Museo del Novecento di Milano
Note
Bucarelli, Palma, NOVECENTO, in Enciclopedia Italiana, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1934.
Bibliografia
Rossella Canuti, MARUSSIG, Piero, in Dizionario biografico degli italiani, vol.71, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2008.
Carrieri Raffaele, 12 opere di Piero Marussig, Milano, Edizioni del Milione, 1942
Marussi Garibaldo, PIERO MARUSSIG - Periodo Triestino, Trieste, 1972
Pallini Nicoletta, Piero Marussig, Milano, Edizioni Philippe Daverio, 1980
Barili Renato, Piero Marussig. Una raccolta privata. Opere dal 1904 al 1937, Edizioni Philippe Daverio, Milano, 1984
AA.VV., Piero Marussig. Dalla provincia mitteleurepea al Novecento italiano, Mazzotta, 1986
Patani Osvaldo, Disegni autonomi di Piero Marussig, Milano, Librex, 1986
Gian Ferrari Claudia, Marussig, Milano, Mazzotta, 1988
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