La Pietà di Tàngeri è un dipinto di Pietro Cavaro che rappresenta la deposizione nel sepolcro di Gesù[1] ; la tavola faceva parte del retablo della Madonna dei sette dolori che l'artista aveva realizzato per la chiesa dell'Ordine mendicante degli Agostiniani di Cagliari[2].
Pietà di Tàngeri | |
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Autore | Pietro Cavaro |
Data | post 1520 |
Tecnica | tempera su tavola |
Dimensioni | 102,3×80,4 cm |
Ubicazione | Pinacoteca nazionale, Cagliari |
Nel 1955 l'opera era stata recuperata da Raffaello Delogu presso la collezione Antico a Tangeri e fu collocata a Cagliari nella Pinacoteca nazionale.[3] [4]
Il retablo della Madonna dei sette dolori, probabilmente commissionato al Cavaro dai francescani, originariamente si trovava all'interno della chiesa dell'ordine mendicante; dopo la demolizione della chiesa, secondo lo Spano, fu trasferito nel sant'Agostino Nuovo. Attualmente, oltre alla Pietà e alla tavola della Deposizione (recuperata nel 2014), quel che resta del retablo di Nostra Signora dei Sette Dolori è la tavola centrale raffigurante la Madonna Addolorata che è conservata nella chiesa di Santa Rosalia a Cagliari.[1]
Attorno alla tavola della Madonna addolorata, nello scomparto mediano basso del retablo, oltre appunto alla deposizione, erano disposte sicuramente una Fuga in Egitto, un Gesù fra i dottori e una Salita al calvario. Inoltre dovevano probabilmente completare questo retablo una Crocifissione e una Deposizione nel sepolcro, di cui però non si ha più notizia.[1]
La scena si colloca immediatamente dopo la discesa dalla sroce, con Giovanni e le pie donne che compiangono il corpo esangue di Cristo. Sullo sfondo, a metà strada tra il gruppo in primo piano e il Calvario, stanno arrivando Nicodemo e Giuseppe d'Arimatea col sudario per la sepoltura, scena poi dipinta nello scomparto della Deposizione di Gesù.
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